11/01/2011

Cédric Kahn ha cominciato ieri le riprese del suo ottavo lungometraggio, Une vie meilleure, con protagonisti Guillaume Canet (fresco del suo successo come regista con Les petits mouchoirs) e Leïla Bekhti (in piena ascesa dopo Tout ce qui brille [+leggi anche:
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scheda film] e attualmente sul set di La source des femmes di Radu Mihaileanu). Nel cast del nuovo film dell'autore di Roberto Succo (in concorso a Cannes nel 2001), Feux rouges (in concorso a Berlino nel 2004) e Les regrets [+leggi anche:
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scheda film] (2009), figura anche Slimane Khettabi.

Co-firmata da Cédric Kahn e da Catherine Paillé, la sceneggiatura narra le disavventure di una coppia che sogna una vita migliore e che decide di lanciarsi anima e corpo nel progetto di aprire un ristorante. Ma niente va come previsto e i due cadono nella spirale dei debiti. Yann (35 anni - Guillaume Canet) farà di tutto per salvare la coppia e tirar fuori la famiglia dai guai.

Prodotto da Kristina Larsen per Les Films du Lendemain (che aveva già prodotto Les regrets), Une vie meilleure beneficia di un budget di 5,5 M€, che include le coproduzioni di Maïa Cinéma, France 2 Cinéma, Mars Films (che si occuperà della distribuzione nelle sale francesi nel primo semestre 2012) e del Canada, un sostegno di 337 000 euro della regione Ile-de-France e i pre-acquisti di Canal + e CinéCinéma.

I 56 giorni di riprese, che sono cominciate nella regione Centre, si svolgeranno essenzialmente nell'Ile-de-France (30 giorni), ma passeranno anche per Les Sables-d'Olonne e il Canada. Le vendite internazionali sono guidate da Wild Bunch.

Da notare che Les Films du Lendemain hanno anche in post-produzione due titoli che potrebbero attirare l'attenzione dei grandi festival: Chienne del cinese Lou Ye (con Tahar Rahim) e L’Apollonide di Bertrand Bonello (leggi l’articolo).

(Tradotto dal francese)