Catalogo competitivo per The Match Factory all'EFM
Al Mercato del film europeo di Berlino (EFM), lo stand n°30 del Martin Gropius Bau sarà ben assortito. La società di vendite tedesca The Match Factory proporrà infatti ai compratori di tutto il mondo cinque film selezionati in competizione e tanti altri titoli promettenti.
I candidati all'Orso d'oro venduti dalla squadra di Michael Weber sono: Wer wenn nicht wir [+leggi anche:
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scheda film] (If Not
Us, Who) del tedesco Andres Veiel, in cui August Diehl e
Susanne Lothar impersonano la coppia di attivisti degli anni '60 Bernward Vesper e
Gudrun Ensslin; la coproduzione tedesco-franco-neerlandese Schlafkrankheit [+leggi anche:
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intervista: Ulrich Kohler
scheda film] (Sleeping Sickness) di Ulrich
Köhler, in cui un uomo deve scegliere tra la sua vita in Africa e la donna che ama; il titolo tedesco-americano The Future, in cui Miranda July osserva il modo in cui una coppia di trentenni è messa alla prova dopo il ritrovamento di un gatto; Bizim
Büyük Çaresizliğimiz (Our Grand Despair) del turco Seyfi Teoman, un
film coprodotto con la Germania e i Paesi Bassi che vede due giovani uomini infatuarsi della loro nuova coinquilina; la coproduzione tedesco-argentino-uruguayana Un Mundo
Misterioso (A Mysterious World) di Rodrigo Moreno, in cui un uomo appena lasciato dalla fidanzata vagabonda per la città.
Nella sezione Panorama Special, è un amore impossibile quello che racconta Medianeras di Gustavo Taretto (Argentina/Germania/Spagna), giacché la grande città fa vivere le persone a stretto contatto ma spesso senza incontrarsi. Tra i documentari del Panorama, The Match Factory detiene i diritti del titolo finnico-lituano Barzakh di Mantas Kvedaravicius. Nella sezione Forum, Hugo Vieira da Silva posa uno sguardo estraneo sulla città di Berlino in Swans.
Al mercato, la società di vendite presenterà anche l'ultimo Tom Tykwer, Drei [+leggi anche:
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scheda film] (Three), il titolo curdo The Children of Diyarbakir di Miraz Bezar, premiato a San Sebastian, e La Lisière [+leggi anche:
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scheda film] (The Edge) della francese Géraldine Bajard, selezionato all'ultimo Festival di Locarno.
(Tradotto dal francese)
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