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FESTIVAL Spagna

Cinco metros cuadrados e ¿Para qué sirve un oso? trionfano a Malaga

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Un dramma sociale senza distribuzione e una commedia che aspira a diventare uno dei film dell'anno sono stati i gran trionfatori della 14ma edizione del Festival del cinema spagnolo di Malaga, il cui palmarés è stato annunciato sabato scorso. Nonostante i drastici tagli al suo budget, la manifestazione si conferma un appuntamento fondamentale per la cinematografia spagnola che non trova sbocco nei maggiori festival internazionali e trae gran parte della sua forza dalla varietà della sua offerta, come dimostrano i vincitori di quest'anno.

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La Biznaga d'Oro è stata assegnata a Cinco metros cuadrados [+leggi anche:
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, terzo lungometraggio del madrileno Max Lemcke, che narra le vicissitudini di una coppia, Álex (Fernando Tejero, che si è aggiudicato il premio del miglior attore) e Virginia (Malena Alterio), che vede svanire la casa dei suoi sogni. Due vittime di un fenomeno tanto attuale in Spagna: quello della crisi immobiliare. Al film sono andati anche il premio della miglior sceneggiatura, opera dei fratelli Pablo e Daniel Remón, e al miglior attore non protagonista per Jorge Bosch.

Sebbene la pellicola precedente di Lemcke, Casual Day, abbia ottenuto ottime critiche, Cinco metros cuadrados non ha al momento un distributore, ma l'esito del festival potrebbe cambiare le cose.

La chimica tra gli attori Javier Cámara e Gonzalo de Castro è alla base, invece, della commedia ¿Para qué sirve un oso? [+leggi anche:
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, secondo lungometraggio di Tom Fernández, che si è guadagnata il premio del miglior regista. Come nella sua opera prima La torre de Suso [+leggi anche:
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, i paesaggi della regione natale del regista, le Asturie, finiscono per trasformarsi in altrettanti protagonisti di questa storia a chiare tinte ecologiste. Questa produzione di Versátil Cinema e Alta Films ha ricevuto anche il premio della miglior attrice non protagonista (Geraldine Chaplin) e quello del miglior montaggio (Ángel Hernández Zoido).

Tra gli altri riconoscimenti assegnati, si distinguono il premio speciale della giuria a Catalunya úber alles! [+leggi anche:
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di Ramón Termens e quello del pubblico a Amigos [+leggi anche:
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di Borja Manso e Marcos Cabotá; Begoña Maestre è stata proclamata miglior attrice per il suo lavoro in Arriya, e Circo di Aaron Schock si è imposto nella categoria del cinema documentario.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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