05/04/2011

Goodbye Mama [+leggi anche:
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scheda film], esordio registico dell'attrice bulgara Michelle Bonev, uscirà in patria a maggio dopo aver suscitato un grosso scandalo sia in Bulgaria che in Italia.

Secondo l'agenzia stampa locale Novinite, Goodbye Mama sarà nelle sale il 6 maggio, ma non sono ancora stati ufficializzati né il numero delle sale né le condizioni di uscita.

Il film ha provocato uno scandalo ampiamente seguito dalla stampa italiana a causa di un premio speciale assegnato durante la Mostra di Venezia. Il riconoscimento a Bonev, l'Action For Women, è stato infatti appositamente creato per lei su richiesta del Premier italiano Silvio Berlusconi.

Sul versante bulgaro, lo scandalo ha coinvolto il National Film Centre (BFC), sia per la produzione del film che per la costosissima presenza di Bonev a Venezia.

Il Ministro bulgaro della Cultura Vezhdi Rashidov ha già accettato due dimissioni nel dopo-scandalo: quelle di Alexander Donev, Responsabile del BFC, e quella del Vice Ministro della Cultura Dimitar Derelviev. Circa 150.000 euro del budget del film sono arrivati infatti dalle casse statali, in un momento in cui l'industria locale fatica a superare la durissima crisi finanziaria (leggi la notizia sulle proteste contro le politiche cinematografiche del paese).

La stampa italiana ha rivelato inoltre che il film è stato venduto alla RAI, canale televisivo di stato, per 1 milione di euro. Il progetto è stato prodotto dalla società di Bonev, Romantica Entertainment.

Secondo il sito ufficiale del film, "Goodbye Mama è un intenso dramma familiare che narra le vite di quattro donne – madre, nonna e due figlie – e i loro conflitti, le barriere sociali e l'abbandono degli anziani".

Il film è stato promosso come "storia vera", ma la famiglia di Bonev ha fatto sapere che il plot è "assurdo".

(Tradotto dall'inglese)