19/02/2003 - Marco Bellocchio inizia a girare con un taglio introspettivo il film sul sequestro dello statista italiano. Nel cast Luigi Lo Cascio e Maya Sansa, coproduzione RaiCinema

Il sequestro di Aldo Moro è uno dei momenti più inquietanti e misteriosi della recente storia italiana. Non è un caso che in questi mesi due registi italiani da sempre attenti alla cronaca e all'attualità, Renzo Martinelli e Marco Bellocchio, stiano portando sullo schermo questo passaggio cruciale della cronaca degli ultimi venticinque anni del proprio Paese. Il primo, in Piazza delle Cinque Lune, sta ricostruendo il sequestro del leader della Democrazia Cristiana con un taglio da inchiesta in chiave thriller. Mentre il secondo scaverà tra i risvolti umani e psicoanalitici della vicenda mettendo in gioco la relazione vittima-carnefice.

Sono cominciate da pochi giorni le riprese di Buongiorno di notte, questo il titolo del film di Bellocchio (una citazione di alcuni versi famosi di Emily Dickinson) ispirato all'"Affaire Moro" di Leonardo Sciascia: "E' una riflessione al di là delle apparenze sulla vera identità di un uomo e non sulla vicenda dello statista democristiano ucciso dalle Br con rivelazioni e scoop. Una storia intimista, giocata sui rapporti quasi familiari tra sequestratori e sequestrato".
Protagonisti della nuova pellicola saranno Luigi Lo Cascio (I Cento Passi e Luce dei miei occhi [+leggi anche:
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scheda film]) e Maya Sansa (già vista in La Balia di Bellocchio), nel ruolo dei sequestratori di Aldo Moro. Nel cast figura anche il figlio del regista, Piergiorgio. Il film è coprodotto da Film Albatros e Rai Cinema, e sarà distribuito in Italia da 01 Distribution.