21/05/2011

383 produzioni, di cui 126 lungometraggi per il cinema, per un investimento totale di quasi 290 milioni di euro e l'impiego di 5.826 tecnici, 2.099 attori e 101.371 comparse locali: è il bilancio di dieci anni di brillante attività della Torino Piemonte Film Commission, realtà tra le più solide e fertili del comparto audiovisivo italiano, che ha festeggiato ieri la ricorrenza al 64mo festival di Cannes.

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scheda film] di Marco Bellocchio (8 David di Donatello 2010). Fra le uscite più attese nei prossimi mesi ci sono invece L'industriale di Giuliano Montaldo, sulla crisi economica italiana con Pierfrancesco Favino, e Breve storia di lunghi tradimenti di Davide Marengo.

In estate, cominceranno poi le riprese de Il comandante e la cicogna di Silvio Soldini (a Torino per sei settimane), Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, sulla strage di Piazza Fontana, il Dracula in 3D di Dario Argento, il nuovo film di Ficarra & Picone e la fiction tv Il nostro amico Walter di Enzo Monteleone.

"Questo compleanno capita in uno dei nostri momenti migliori", ha dichiarato Steve Della Casa, presidente della Torino Piemonte Film Commission, cui è stato di recente assegnato pure il Nastro d'argento per la partecipazione a Noi credevamo, il film più premiato del 2011. "Sono contento che tutte le altre film commission che si muovono sul territorio nazionale ci abbiano preso a modello e usino il nostro know how per fare a loro volta meglio il loro lavoro".

Ottimi risultati, infine, anche per il Piemonte Doc Film Fund, il fondo regionale per il documentario istituito nel 2007: 700 sono state le proposte esaminate dalla commissione e 216 i progetti sostenuti, di cui 82 portati a termine e presentati in numerosi festival internazionali.