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FESTIVAL Italia

Taormina premia On the Plank

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La 57ma edizione del Taormina Film Fest si è conclusa venerdì nell’omonima città siciliana.

Durante il gala finale nello splendido teatro greco della città, tre dei quattro premi della sezione principale, che vede in competizione film del bacino del Mediterraneo, sono andati al film marocchino On the Plank [+leggi anche:
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Il film, che parla di quattro ragazze di Tangeri che integrano con piccoli crimini i magri guadagni del lavoro in fabbrica, ha vinto il Golden Tauro per il miglior film e anche i premi per il miglior regista e la miglior interpretazione, che è andato alle quattro attrici principali, Soufia Issami, Mouna Bahmad, Nouzha Akel e Sara Betioui.

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Un premio speciale della giuria è stato attribuito al film francese d'animazione The Rabbi’s Cat [+leggi anche:
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del fumettista/regista Joann Sfar, che parla delle avventure del gatto di un rabbino nell’Algeri degli inizi del 20mo secolo.

Una seconda competizione, chiamata Beyond the Mediterranean, proponeva film che vengono dal resto del mondo. Un premio speciale del pubblico per il migliore film non-mediterraneo, selezionato da un gruppo di 40 rappresentanti del pubblico, è andato alla coproduzione olandese-tedesca-sudafricana Black Butterflies [+leggi anche:
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di Paula van der Oest, un film biografico sulla poetessa sudafricana Ingrid Jonker, interpretata dall’attrice olandese Carice van Houten.

Il regista arabo israeliano Elia Suleiman (Il tempo che ci rimane [+leggi anche:
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) è stato onorato con il premio “Fondazione Roma-Mediterraneo Award per il Dialogo tra le Culture”.

I prestigiosi premi Taormina Arte Awards sono stati consegnati nel corso del festival e delle proiezioni all’aperto svoltesi nel teatro greco, e sono andati all’attrice Monica Bellucci, al regista statunitense Oliver Stone e al produttore tunisino Tarak Ben Amar.

Il film di chiusura è stato il documentario italiano La voce di Rosa del regista Nello Correale, sulla cantante siciliana Rosa Balistreri.

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(Tradotto dall'inglese)

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