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KARLOVY VARY 2011 Forum degli indipendenti / Stati Uniti / Regno Unito

La strana coppia di Stranger Things

di 

Stranger Things, primo lungometraggio dei due registi e scrittori Eleanor Burke e Ron Eyal, è stato proiettato in anteprima mondiale al Woodstock Film Festival, per poi aggiudicarsi il Gran Premio della giuria al Slamdance Film Festival. In Europa, è stato invece presentato al Karlovy Vary International Film Festival.

Ambientato in una piccola città sulla costa meridionale dell’Inghilterra, Stranger Things ruota attorno alla vita della giovane Oona (Bridget Collins, al suo debutto sul grande schermo) che, dopo la recente scomparsa della madre, torna in città per occuparsi della proprietà di famiglia. Mentre la ragazza trascorre la prima notte dai vicini, un senzatetto di nome Mani (Adeel Akhtar, nel cast di Four Lions [+leggi anche:
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) s’intrufola in casa sua, credendola disabitata.

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In un primo momento, Oona lo manda via, ma quando trova il suo album di disegni, con schizzi e commenti interessanti sulle sculture realizzate dalla madre, qualcosa le dice che deve rintracciarlo. Una volta ritrovato, Oona offre a Mani la possibilità di vivere nella rimessa. Tra i due nascerà così una strana amicizia.

Certo, si tratta di un’amicizia di convenienza – Mani ha bisogno di un posto in cui stare e Oona si sente chiaramente sola – ma col tempo diventerà qualcosa di più. Mentre Oona va continuamente in giro con un registratore e spesso riascolta vecchi dialoghi o i suoi stessi monologhi, Mani non abbandona mai il suo album di disegni.

Questa strana relazione viene illustrata attraverso un uso sapiente degli elementi visivi: grazie ad alcuni primi piani attentamente studiati, la macchina da presa di Burke mette in evidenza le espressioni degli attori e i loro look diametralmente opposti (la Collins è bionda e di carnagione chiara, mentre Akthar è scuro di pelle e ha due grandi occhi marroni che gli riempiono il viso). Il film non è accompagnato da una colonna sonora e, di conseguenza, è il suono d’ambiente a giocare un ruolo significativo.

Stranger Things è stato prodotto con un budget al di sotto dei 700.000 euro – composto da finanziamenti privati nel Regno Unito e da sovvenzioni pubbliche negli USA – e le sue vendite internazionali sono curate da Faces Films.

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(Tradotto dall'inglese)

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