04/07/2011

Anche la stampa estera sceglie Habemus papam [+leggi anche:
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intervista: Nanni Moretti
intervista: Nanni Moretti
scheda film]. Dopo aver portato a casa sei Nastri d'argento assegnati dai giornalisti cinematografici italiani (leggi la news), l'ultimo lavoro di Nanni Moretti ha vinto il Globo d'oro del miglior film consegnato sabato scorso a Roma dall'Associazione della stampa estera in Italia. Si conferma protagonista di questa stagione di premi anche Mario Martone e il suo Noi credevamo [+leggi anche:
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intervista: Mario Martone
intervista: Mario Martone
scheda film] (già sette David di Donatello, tra cui miglior film, e Nastro dell'anno 2011), cui è andato il Gran premio della stampa estera.

Inaspettati, invece, i Globi della miglior regia e della miglior sceneggiatura a Emidio Greco per il suo Notizie dagli scavi [+leggi anche:
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scheda film] con Ambra Angiolini e Giuseppe Battiston, mentre il film di Massimiliano Bruno Nessuno mi può giudicare [+leggi anche:
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scheda film] è stato proclamato ancora una volta miglior commedia (dopo aver conquistato lo stesso titolo ai Nastri d'argento), e il suo protagonista, Raoul Bova, miglior attore. Miglior attrice è Piera Degli Esposti per il film I bambini della sua vita [+leggi anche:
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scheda film]; Mohamed Zouaoui (I fiori di Kirkuk [+leggi anche:
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scheda film]) e Victoria Larchenko (La bella gente [+leggi anche:
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scheda film]) sono l’attore e l’attrice rivelazione.

Come miglior opera prima i giornalisti stranieri in Italia hanno scelto il film rivelazione dell'anno, 20 sigarette [+leggi anche:
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scheda film] di Aureliano Amadei, sulla strage di Nassiriya. La miglior fotografia è quella di Fabio Cianchetti ne La solitudine dei numeri primi [+leggi anche:
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intervista: Luca Marinelli
scheda film] di Saverio Costanzo. A Riccardo Scamarcio è stato infine consegnato l'European Golden Globe, mentre come miglior film europeo ha vinto In un mondo migliore [+leggi anche:
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scheda film] di Susanne Bier.