Co-firmata dal regista e da Nathalie Carter, la sceneggiatura segue una videoartista francese che attraversa il Canada, da est a ovest, a bordo di un treno sotto la neve. Questo viaggio la porta a incontrare l'ultima compagna del suo ex marito, showman di fama internazionale, scomparso. Entrambe le donne cercheranno di capire come "l'uomo della loro vita" abbia amato e vissuto con l'altra.

"Mi piaceva l'idea di un conflitto intimo in uno spazio al contrario molto arioso e spettacolare, l'idea di un'introspezione nel contesto di un viaggio in cinemascope" spiega Claude Miller. "Volevo mostrare gli intrighi degli esseri umani in una natura che fa di testa sua. Questo non sminuisce i sentimenti degli esseri umani, anzi. Vederli lottare su questa terra che se ne infischia di loro li rende ancora più commoventi e patetici. Per buona parte della mia vita cinematografica, sono stato l'uomo dei primi piani. Qui volevo invece delle inquadrature in cui i personaggi apparissero piccoli".

Il regista, che sembra tendere sempre più verso la libertà e la personalizzazione, ha realizzato un racconto drammatico ma con qualche sprazzo di comicità. "Gli anglosassoni non temono queste incursioni del comico, mentre i francesi sono più o per la tragedia o per la commedia, Racine o Molière. L'unità di tono è da ammirare, ma con questo miscuglio di generi penso di essere molto più vicino a quello che considero essere la realtà della vita umana".

Prodotto da Alicéleo in coproduzione con France 2 Cinéma, Filmarto (Canada) e le Produzioni Jean-Marc Henchoz (Svizzera), Voyez comme ils dansent è stato pre-acquistato da Canal + e Ciné+. Il film è venduto nel mondo da TF1 Droits Audiovisuels.

(Tradotto dal francese)