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FESTIVAL Polonia

Warsaw Film Fest: Page Eight e molte première

di 

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dello scrittore e regista inglese Sir David Hare, che vede la partecipazione di Bill Nighy, Rachel Weisz e Ralph Fiennes, aprirà il 27mo Warsaw International Film Festival domani presso il Multikino di Varsavia: lo spy drama della BBC, evento unico nel suo genere, è l’ultimo frutto della collaborazione trentennale tra Hare e Nighy, che saranno entrambi presenti alla proiezione.

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A Varsavia, Page Eight sarà proiettato per la seconda volta dopo Toronto, e anche la maggior parte del programma di questa edizione (127 lungometraggi e 97 cortometraggi provenienti da 59 paesi) è di recente uscita. ”Molti scelgono Varsavia per la prima proiezione”, ci ha spiegato il direttore del festival Stefan Laudyn. ”Più della metà dei partecipanti in concorso sono première a livello europeo, internazionale o mondiale. Il riconoscimento della FIAPF ci aiuta sicuramente ad avere in concorso i film che vogliamo”.

Dal 2009 l’appuntamento di Varsavia fa parte della lista dei quattordici più importanti festival cinematografici al mondo, stilata dalla International Federation of Film Producers Associations: tra questi, i festival di Cannes, Venezia, Berlino e Locarno. Nell’edizione di quest’anno saranno in concorso venti film, in lizza per il primo premio di 23.000 euro. Altri diciassette titoli sono stati scelti per partecipare all’1-2 Competition, riservata alle opere prime o seconde di registi internazionali.

Tra gli eventi chiave dell’edizione del 2011, Laudyn ricorda la presentazione di La battaglia di Algeri, classico del 1966 del regista italiano Gillo Pontecorvo, recentemente scomparso, e la presentazione di This Is Not A Film, del regista iraniano Mojtaba Mirtahmasb, sulla vicenda del regista suo compatriota Jafar Panahi, agli arresti domiciliari in attesa della condanna per “attività contro il sistema”. Il festival di Varsavia aveva invitato Panahi a presiedere la giuria del festival.

Cominciato undici anni fa con qualche progetto locale, il Cent-East Market Warsaw è diventato un appuntamento irrinunciabile per l’industria cinematografica e ha aggiunto la dicitura “Moscow” alla sua ragione sociale: la presentazione ai professionisti dell’industria cinematografica dei film dell’Europa orientale in lavorazione (14 e 16 ottobre) sarà ripetuta in occasione del festival moscovita 2morrow International Film Festival (22 ottobre). I film polacchi di Katarzyna Roslaniec e Andrzej Jakimowski) sono tra gli undici selezionati.

Il programma del festival, che dura dieci giorni, si concluderà con varie iniziative: i Warsaw Screenings, proiezioni di recenti produzioni, riunioni sulla distribuzione e le vendite dei film, un workshop sul montaggio e un’introduzione all’industria cinematografica destinata ai registi di corti polacchi. A Dangerous Method [+leggi anche:
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, opera del regista canadese David Cronenberg sulle origini della psicanalisi, che è valso al regista il prestigioso BFI Fellowship 2011, sarà la degna conclusione della manifestazione il 17 ottobre.

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(Tradotto dall'inglese)

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