email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

USCITE Italia

This Must Be the Place, film italiano di respiro internazionale finalmente sugli schermi

di 

"Tengo a dire che il film è italiano, scritto, diretto e prodotto da italiani". Comincia con questa precisazione la conferenza stampa con Paolo Sorrentino (foto), oggi a Roma per parlare del suo ultimo lungometraggio, This Must Be the Place [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Paolo Sorrentino
scheda film
]
. Dopo l'acclamato passaggio in concorso al Festival di Cannes lo scorso maggio (leggi la news e l'intervista), l'ultima fatica dell'autore de Il divo arriva finalmente nelle sale nazionali il 14 ottobre, in 300 copie distribuite da Medusa. "Si dice sempre che il cinema italiano vende poco all'estero", ha proseguito il regista napoletano, "questo film è stato venduto in tutto il mondo, manca solo la Cina".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Prodotto da Indigo Film, Lucky Red e Medusa, coprodotto da Francia e Irlanda, con il supporto, fra gli altri, del Programma MEDIA, This Must Be the Place è il felice risultato di un apparato produttivo di qualità, che ha reso possibile la partecipazione di una star americana come Sean Penn, mantenendo una libertà creativa di stampo europeo. "Abbiamo messo su un budget di provenienza europea e questa è stata per noi una garanzia di indipendenza", ha affermato il produttore Nicola Giuliano di Indigo Film, "sarebbe stato più facile affidarsi interamente a un grosso studio americano, più difficile sarebbe stato preservare la nostra autonomia".

Agli Stati Uniti, tuttavia, il film guarda, oltre che per essere interpretato da molti attori americani ed essere girato per buona parte oltreoceano, per un possibile importante obiettivo: la corsa agli Oscar. ''Avrà un'uscita tecnica a dicembre per l'eleggibilità agli Oscar", ha detto Andrea Occhipinti di Lucky Red, "l'accordo con Weinstein per la distribuzione Usa è recente, si sta discutendo il budget per la campagna''. E sull'eventualità di girare nuovamente negli Stati Uniti, o al contrario tornare a trattare tematiche più italiane, Sorrentino, che definisce la lavorazione di This Must Be the Place una "lussuosa vacanza" rispetto alla complessità dei misteri del Belpaese raccontati ne Il divo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Nicola Giuliano
intervista: Paolo Sorrentino
intervista: Philippe Desandre
scheda film
]
, afferma: "La realtà italiana è sempre foriera di novità, è un serbatoio ricco per chi fa il nostro lavoro. Il cinema italiano è destinato a diventare più importante di quanto lo sia adesso, quando se lo potrà permettere".


Foto: Pietro Coccia ©

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy