email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Portogallo

Il cinema e le altre arti si incontrano al Lisbon & Estoril Film Festival

di 

La quinta edizione del Lisbon & Estoril Film Festival (che per la prima volta si svolge nella capitale portoghese oltre alla città di Estoril, che ospita la kermesse dalla sua creazione) si terrà dal 4 al 13 novembre. A immagine e somiglianza degli anni precedenti, il festival mette la settima arte al centro della sua programmazione e tenta al contempo di gettare ponti con le altre arti (pittura, letteratura…), sia con le sue attività parallele (mostre, dibattiti) che con i suoi ospiti e membri della giuria (che per la seconda volta vede, fra gli altri, la presenza dello scrittore e regista americano Paul Auster).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

In programma, dieci anteprime nazionali, undici pellicole europee in concorso, undici fuori concorso, omaggi ai registi Leos Carax e William Friedkin e varie sezioni speciali, in una delle quali l'ultimo vincitore di San Sebastian, Isaki Lacuesta, presenterà il documentario Cuaderno de Barro, ideato in collaborazione con il pittore maiorchino Miquel Barceló.

A Vingança de Uma Mulher di Rita Azevedo Gomes (Frágil como o Mundo) è l'unica produzione nazionale in competizione ed è tratta da “La vengeance d'une femme” (uno dei racconti raccolti in “Les diaboliques" di Barbey d'Aurevilly). Accanto ad essa, tre film francesi: La Guerre est déclarée [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Valérie Donzelli, Sport de Filles [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Patricia Mazuy e Une Vie meilleure [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Cédric Kahn
scheda film
]
di Cédric Kahn; tre tedeschi: Beats Being Dead di Christian Petzold, Don’t Follow me Around di Dominik Graf e One Minute of Darkness [+leggi anche:
recensione
scheda film
]
di Christoph Hochhäusler; due russi: Target e Twilight Portrait; uno norvegese: Oslo, August 31st [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Joachim Trier
scheda film
]
; e un albanese: Amnesty [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Bujar Alimani
scheda film
]
. La selezione rispecchia lo spirito del festival che, secondo gli organizzatori, vuole dare visibilità a cinematografie che "altrimenti non arriverebbero al grande pubblico" nazionale.

In anteprima, il pubblico potrà scoprire, fra gli altri, l'ultimo vincitore ai Goya, Pa Negre [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Agustí Villaronga; i controversi La pelle che abito [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Pedro Almodóvar
scheda film
]
di Pedro Almodóvar e Melancholia [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Lars von Trier
scheda film
]
di Lars Von Trier. Fuori concorso, saranno proiettati il poco elogiato Un été brulant [+leggi anche:
trailer
intervista: Philippe Garrel
scheda film
]
di Philippe Garrel e il vincitore del Leone d'Oro all'ultima Mostra di Venezia: Faust di Alesandr Sokurov.

Come nelle edizioni precedenti, il Premio Cineuropa sarà attribuito a uno dei film in concorso.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dallo spagnolo)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy