31/10/2011

Lanciato verso un anno da record con ben 22 produzioni locali e internazionali, il centro cinematografico regionale svedese Film i Väst, ha confermato la sua posizione di macchina da soldi nell’industria: i 7.7 milioni di euro investiti nei progetti cinematografici del 2010 hanno fruttato alla regione 25.6 milioni di euro, con l’aggiunta del valore promozionale della sua offerta - ad esempio, il turismo.

Un nuovo rapporto indipendente dello svedese Inno Group, commissionato dalla regione Västra Göteland, sottolinea che l’azienda di Trollhättan non è solo un successo economico, ma che anche a livello artistico è uno dei migliori fondi cinematografico d’Europa.

”Nel rapporto le nostre attività sono messe a confronto con quelle di simili centri produttivi a Parigi, Roma e Berlino, e in tutti i calcoli possibili siamo uguali a loro”, ha dichiarato l’AD di Film i Väst Tomas Eskilsson, passato a Trollhättan nel 1997 da Allingsås.
>BR> Lo scorso anno, 20 produzioni finanziate da Film i Väst sono state selezionate per 27 posti in 14 festival di serie A (con concorsi internazionali) dell’Associazione di produttori FIAPF – il 10% in più rispetto all’anno precedente. Hanno conquistato otto riconoscimenti, inclusi un Oscar, un Golden Globe e un BAFTA.

”Oltre alle nostre operazioni di business siamo un Ente culturale, e il successo supporta la nostra posizione nel mercato internazionale“, ha concluso Eskilsson. ”Nel 2010 oltre 2/3 delle richieste di collaborazione con Film i Väst sono arrivate dall’estero – e questo ci aiuta nuovamente a tenerne conto”.

Un altro centro cinematografico di Ystad, Film i Skåne, coinvolto nel film e nella serie tv di Wallander e di recente nel progetto svedese-danese The Bridge, è in attivo: i 16 milioni di euro investiti in produzione tra il 2001 e il 2010 hanno fruttato 70 milioni alla regione, secondo l’AD Ralf Ivarsson.

(Tradotto dall'inglese)