Anticipo sugli incassi per Little Lion di Samuel Collardey

03/11/2011

Vincitore alla Settimana della Critica veneziana e premio Louis-Delluc della miglior opera prima nel 2008 con L’apprenti [+leggi anche:
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scheda film], Samuel Collardey sta girando il suo secondo lungometraggio, Little Lion, che figura tra i sette progetti selezionati nel corso dell'ultima sessione del secondo collegio dell'anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC).

Scritta dal regista, la sceneggiatura, ispirata a un fatto di cronaca, racconta le disavventure di Mitri, adolescente senegalese e calciatore molto dotato. Mandato in Francia da un agente disonesto, vi si ritrova abbandonato senza un soldo, e dopo diverse peripezie incontra l'allenatore del piccolo club di Sainte-Suzanne (interpretato da Marc Barbé, visto di recente a Venezia in La folie Almayer [+leggi anche:
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scheda film]), un ex professionista di Sochaux che ha avuto anche lui una carriera difficile, essendosi bruciato dopo l'esordio promettente. I due personaggi cercano di aiutarsi a vicenda malrado le loro differenze culturali e sociali. Prodotto da Lazennec 3, Little Lion, le cui riprese si svolgeranno per cinque settimane e sono cominciate a inizio ottobre nella regione Franca Contea, è coprodotto da Arte France Cinéma.

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Il CNC ha anche attribuito una promessa di anticipo sugli incassi ad Apaches [+leggi anche:
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scheda film], che sarà il secondo lungometraggio di Nassim Amaouche dopo Adieu Gary [+leggi anche:
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scheda film] (Gran Premio della Settimana della Critica cannense 2009). Prodotto da Les Films A4, le riprese del film dovrebbero cominciare nella primavera 2012.

Promessa di anticipo pure per Victoria di Jean-Paul Civeyrac (produzione Les Films Pelléas), ottavo lungometraggio del regista selezionato alla Quinzaine des réalisateurs 2010 con la sua ultima opera, Des filles en noir [+leggi anche:
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scheda film].

Sono stati selezionati inoltre dal CNC L’astragale [+leggi anche:
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scheda film] di Brigitte Sy (Mezzanine Films), apprezzato quest'anno al Forum della Berlinale con il suo primo lungometraggio Les mains libres [+leggi anche:
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scheda film], L’histoire d’une mère di Sandrine Veysset (La Huit Production), Cherchez Hortense di Pascal Bonitzer (con Jean-Pierre Bacri, Kristin Scott-Thomas e Isabelle Carré - leggi l’articolo - SBS Films) e il progetto documentario On est vivants di Carmen Castillo (Les Films d'Ici).