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INDUSTRIA Regno Unito

Le grandi ambizioni degli Sheringham Studios

Un gruppo di giovani filmmaker inglesi lancia nel nord dell’Inghilterra degli Studios che, nelle speranze dei suoi creatori, potranno dare al paese una propria versione delle major hollywoodiane.

Supportati da società d’investimento e dal Municipio locale, che ha offerto loro un vasto lotto da sviluppare in forma di studio cinematografico completamente attrezzato, i cinque creatori degli Sheringham Studios erano in giro all’AFM, come molti europei che godevano del sole californiano.

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La compagnia, guidata da Lee Murphy, Direttore generale, Luke Openshaw, sceneggiatore e produttore, Richard Wood, AD, Holly Ives, produttore associato e Phillip Tatton, assistente alla produzione, accompagnava anche il suo primo film, Money Kills, diretto da Murphy. Il film è prodotto da Openshaw da un suo script, e viene distribuito all’AFM da Fabrication Films.

La pellicola d’azione segue il soldato John Heart, il cui amico e mentore James White, capo della polizia, viene rapito, e la sua famiglia uccisa, dal mafioso Vladimir Coskey.

Dopo aver superato The Weinstein Company e Miramax nell’acquisizione dei diritti dopo anni di trattative con l’autore, gli Sheringham Studios hanno anche acquisito i diritti del romanzo “The Damage is Done” di Warren Fellows (pubblicato da Pan Macmillan), tra i progetti in uscita.

Oltre al dramma carcerario The Damage is Done e al corto The Craftsman, tratto da un racconto di Stuart Neville, gli Sheringham Studios sono nella fase di pre-produzione di vari film già annunciati e dai temi piuttosto diversi: un film epico di fantascienza, un thriller-poliziesco psicologico, e un’avventura d’azione.

Nel frattempo, il gruppo sta costruendo le strutture per la produzione cinematografica, i video game, l’SFX, l’animazione e la sound production nella contea dello Staffordshire, utilizzando la terra messa a disposizione dal Municipio e i fondi del loro sostenitore Peter Coates, proprietario di Bet 365 e della squadra di calcio Stoke City.

“Gli Studios incorporeranno i teatri di posa, le suite audio, workshop sull’FX e studi di registrazione a immagine dei WETA di Warner Bros. e di Lucas Film. La Gran Bretagna merita di avere un equivalente dei grandi studios hollywoodiani”, ha commentato Murphy. “Non ne abbiamo”.

Murphy e Openshaw sono entrambi diplomati in Cinematografia mentre Wood e Ives lavoravano in passato come insegnanti.

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