29/11/2011

Cominceranno a fine gennaio le sei settimane di riprese della coproduzione franco-irlandese-svedese Dark Touch di Marina De Van (foto). Protagonisti di questo film horror saranno alcuni bambini irlandesi, affiancati da qualche interprete professionista locale. Sarà il quarto lungometraggio dell'originale cineasta francese dopo Dans ma peau [+leggi anche:
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scheda film] (2002), Ne te retourne pas [+leggi anche:
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scheda film] (proiezione di mezzanotte al Festival di Cannes 2009) e la fiction TV Le Petit Poucet (sezione Orizzonti della Mostra di Venezia 2011).

Scritta da Marina de Van (nominata al César 2003 della miglior sceneggiatura per 8 donne e un mistero [+leggi anche:
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scheda film]), la sceneggiatura di Dark Touch comincia una sera, in piena campagna, in una casa isolata che si anima in modo folle: gli oggetti e i mobili cominciano a scagliarsi contro le persone. Niamh, 11 anni, è l'unica sopravvissuta al massacro: i suoi genitori e suo fratello sono morti. La polizia sospetta di una banda di vandali assassini e ignora la testimonianza di Niamh, che denuncia la rabbia omicida degli oggetti e dei luoghi.

La bambina viene provvisoriamente accolta da Nat e Lucas, amici dei suoi genitori, che la riempiono di attenzioni e cercano di organizzarle una vita normale con l'aiuto di un'assistente sociale. Ma Niamh non ritrova la pace, anzi… Intorno a lei, i segni del pericolo continuano a manifestarsi, e i luoghi restano investiti di una violenza latente, che non tarderà a rieplodere e a causare altre vittime.

Prodotto da Patrick Sobelman per la società parigina Ex Nihilo, Dark Touch è coprodotto al 36% dall'Irlanda (via Element Pictures) e al 12% dalla Svezia (Filmgate). Sostenuto da Eurimages con 390 000 euro, il film è stato anche pre-acquistato da Canal + e Ciné+. Le riprese si svolgeranno in Irlanda per tre settimane (per gli esterni) e in Svezia per altre tre (per gli interni). La distribuzione in Francia è ancora in trattative, mentre le vendite internazionali saranno affidate a Wild Bunch.

Attraverso Agat Films, Patrick Sobelman ha anche in post-produzione 38 témoins (già Une nuit - leggi l’articolo) del belga Lucas Belvaux, con protagonista Yvan Attal (distribuzione France Diaphana), e la coproduzione franco-greca Tu honoreras ta mère et ta mère di Brigitte Rouän (leggi la news - distribuzione France Ad Vitam). Il produttore francese ha anche girato da poco, e in segreto, Queen of Montreuil della regista franco-americano-islandese Solveig Anspach.

(Tradotto dal francese)