Forte presenza europea al Sundance
Il Sundance Institute ha annunciato la selezione dell’edizione 2012 del festival (19-29 gennaio), e presenta molti titoli europei nei concorsi World Cinema Dramatic e Documentary.
Le selezioni europee nel Concorso World Cinema Dramatic includono 4 Suns di Bohdan Sláma (Repubblica Ceca), L di Babis Makridis (Grecia), Madrid, 1987 di David Trueba (Spagna), My Brother the Devil di Sally El Hosaini (Regno Unito), Teddy Bear di Mads Matthiesen (Danimarca), Violeta Went to Heaven di Andrés Wood (Cile, Argentina, Brasile, Spagna) e Wrong di Quentin Dupieux (Francia).
La co-produzione franco-statunitense Simon Killer di Antonio Campos è stata selezionata nel Concorso US Dramatic.
I titoli europei nel concorso World Cinema Documentary sono 1Ž2 Revolution di Omar Shargawi e Karim El Hakim (Danimarca), 5 Broken Cameras di Emad Burnat e Guy Davidi (Palestina, Israele, Francia), The Ambassador di Mads Brügger (Danimarca), Big Boys Gone Bananas di Frederik Gertten (Svezia), The Imposter di Bart Layton (Regno Unito), Putin's Kiss di Lise Birk Pedersen (Danimarca) e Searching for Sugar Man di Malik Bendjelloul (Danimarca, Regno Unito).
Robert Redford, Fondatore e Presidente del Sundance Institute, ha commentato: “Siamo, e siamo sempre stati, un festival sui registi. Cosa fanno? Cosa dicono? Fanno affermazioni su come cambia il mondo nel quale viviamo. Alcuni sono diretti, altri originali o bizzarri, ma comunque sempre interessanti. Non si può mai prevedere, lo si può sapere solo alla fine, ed è quello che mi piace”.
(Tradotto dall'inglese)
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