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USCITE Francia

Louise Wimmer e Une vie meilleure: sopravvivere nel mondo moderno

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Domani, mercoledì 4 gennaio, sbarcano nelle sale francesi due lungometraggi nazionali che volgono uno sguardo pungente alle vittime del sistema economico contemporaneo, due film implacabili ma non per questo meno ottimisti: Louise Wimmer [+leggi anche:
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di Cyril Mennegun e Une vie meilleure [+leggi anche:
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di Cédric Kahn.

Molto apprezzato alla Settimana della Critica veneziana, Louise Wimmer (leggi la recensione) è distribuito da Haut et Court. Secondo il suo regista, Cyril Mennegun, "molta gente si batte e fa di tutto per salvare le apparenze, mentre vive situazioni estreme e gravi senza alcun aiuto, perché è invisibile". Una violenza economica che colpisce donne come la sua protagonista Louise Wimmer: "Prossime ai cinquant'anni, si ritrovano senza status, senza soldi, senza possibilità di recupero" con "un orgoglio che può diventare una trappola per loro, perché a un certo punto, se è necessario chiedere aiuto e non lo si fa, bisogna avere una gran forza per resistere".

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Per il suo secondo lungometraggio, Insight, attualmente in fase di scrittura, Cyril Mennegun ritroverà il suo produttore Bruno Nahon (Zadig Productions) e nel cast Tahar Rahim (Il profeta [+leggi anche:
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intervista: Jacques Audiard e Tahar Ra…
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), con cui aveva lavorato nel 2005 alla docufiction Tahar L’étudiant.

Questo mercoledì vedrà inoltre Mars Distribution lanciare Une vie meilleure di Cédric Kahn. Centrato su una coppia alle prese con il sovraindebitamento, il film presentato a Toronto è valso a Guillaume Canet il titolo di miglior attore al festival di Roma e ha ricevuto il premio Cineuropa al Lisbon & Estoril Film Festival. Nel cast figura anche l'astro nascente Leïla Bekhti.

Si segnala infine l'arrivo nelle sale del lungometraggio tedesco All'età di Ellen [+leggi anche:
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di Pia Marais (in lizza a Locarno nel 2010 - leggi la recensione e l’intervista - distribuzione Films sans Frontières), della coproduzione argentino-spagnola Les Acacias [+leggi anche:
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di Pablo Giorgelli (Bodega Films), del film d’animazione britannico Goodbye Mister Christie di Phil Mulloy (Ed Distribution) e di altri tre film francesi: Beau Rivage [+leggi anche:
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di Julien Donada (Kannibal Films), Une nuit di Philippe Lefebvre con Roschdy Zem e Sara Forestier (articolo - UGC Distribution) e Un jour, mon père viendra [+leggi anche:
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di Martin Valente (Gaumont).

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(Tradotto dal francese)

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