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USCITE Francia

Sport de filles: potere, lotte di classe ed equitazione

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Presentato in Piazza Grande all'ultimo Festival di Locarno, la coproduzione franco-tedesca Sport de filles [+leggi anche:
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di Patricia Mazuy (leggi l’articolo) esce oggi nella sale francesi con il sostegno quasi unanime della critica. Distribuito da Le Pacte in 56 copie, il film intepretato da Marina Hands, Bruno Ganz (foto) e Josiane Balasko, piace per il suo mix di generi, che coniuga l'esplorazione dell'ambiente molto particolare del dressage con temi universali (potere, denaro, classi sociali) in una sorta di western moderno magnificato dalla direttrice della fotografia Caroline Champetier e dalla musica di John Cale.

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"Quello dell'equitazione è un mondo con le sue caste: da una parte, i palafrenieri, i groom, poi i cavalieri, gli allenatori, i competitori e i proprietari. Un ambiente molto gerarchizzato, in cui si ritrovano sia vecchie famiglie di aristocratici che nuovi ricchi", spiega Patricia Mazuy. "I cavalli da competizione costano molto, ciò crea rapporti molto violenti tra le persone. Hanno tutti degli obiettivi ben precisi e, per raggiungerli, nessun motivo per essere gentili con gli altri. Al contrario, tutti i personaggi hanno delle buone ragioni per fare colpi bassi. Per il cinema è un terreno super, è una gran metafora del mondo. D'altronde, l'idea di partenza di Simon Reggiani (sceneggiatore del film, ndr) era di fare una sorta di La regola del gioco nel mondo dei cavalli.

Da Locarno, arriva questo mercoledì anche l'originale Les Chants de Mandrin [+leggi anche:
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di Rabah Ameur-Zaïmeche (articolo), scoperto in competizione al festival svizzero e distribuito da MK2.

Altri tre film arrivano invece direttamente dall'ultima Mostra di Venezia: L'Oiseau [+leggi anche:
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di Yves Caumon, con una commovente Sandrine Kiberlain (articolo - Les Films du Losange in 42 copie); il sublime e radicale La folie Almayer [+leggi anche:
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della belga Chantal Akerman (recensione e news - Shellac in 22 copie); e la coproduzione minoritaria francese Café de Flore [+leggi anche:
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intervista: Jean-Marc Vallée
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del canadese Jean-Marc Vallée (con Vanessa Paradis, leggi la recensione e vedi l’intervista-video al regista - UGC Distribution).

In cartellone, inoltre, l'esordio da regista del produttore francese Louis Becker con Les Papas du dimanche [+leggi anche:
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(articolo - Pathé Films), il film belga Glenn, The Flying Robot di Marc Goldstein (distribuzione Aramis Films/Albany Films) e due documentari: il franco-italiano Tahrir [+leggi anche:
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di Stefano Savona e l'irlandese-tedesco Off the beaten track - Fuori dalla pista di Dieter Auner.

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(Tradotto dal francese)

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