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USCITE Portogallo

La primavera del cinema portoghese

di 

- Escono a marzo i nuovi film di Vicente Alves do Ó, Fernando Lopes e Rita Azevedo Gomes

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intervista: Miguel Gomes
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di Miguel Gomes — uno dei film portoghesi più attesi dell'anno, vincitore di due premi a Berlino — ma intanto, a marzo, arrivano nei cinema portoghesi i nuovi lungometraggi di tre registi nazionali molto diversi fra loro: Florbela di Vicente Alves do Ó, Em Câmara Lenta di Fernando Lopes e A Vingança de uma mulher di Rita Azevedo Gomes.

L'8 marzo, giorno della festa della donna, è la data scelta per l'uscita di Florbela [+leggi anche:
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. Nel suo secondo lungometraggio, Vicente Alves do Ó affronta una delle figure più importanti della letteratura portoghese del XX secolo: la scrittrice Florbela Espanca. Invece di una biografia tradizionale che raccolga i momenti decisivi della vita dell'autrice, questa produzione di Pandora Cunha Telles (Ukbar Filmes) si concentra sul periodo in cui Florbela non riusciva a scrivere e in cui, tediata dalla vita di sposa di provincia, decide di andarsene a Lisbona. Lì ritrova suo fratello — e amante — e conduce una vita bohémienne in cerca di ispirazione. Dalila Carmo (foto) impersona la scrittrice “con la sete di infinito”. Al suo fianco, il sempre impressionante Ivo Canelas, che interpreterà suo fratello, e Albano Jerónimo, nei panni del marito.

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Come è successo per Mistérios de Lisboa [+leggi anche:
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di Raúl Ruiz e Sangue do meu Sangue [+leggi anche:
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di João Canijo, anche il film di Alves do Ó avrà una versione in formato serie tv, intitolata Perdidamente Florbela, che includerà diversi aspetti ignorati nella versione cinematografica. Nel frattempo, Florbela, il film, uscirà non solo nei cinema tradizionali, ma anche in un circuito parallelo che include un "tour" in cineclub e biblioteche di tutto il paese: un modo scelto dal regista per compensare il numero ridotto di sale della capitale in cui il film verrà programmato e lo scarso tempo in cartellone cui sembrano destinate le produzioni locali. Due anni fa, il regista João Botelho mise in atto una strategia simile per il suo film, O Filme do Desassossego, liberamente ispirato all'opera di Fernando Pessoa.

Lo stesso giorno, esce con Leonardo Filmes Em câmara lenta: una produzione di Paulo Branco (Clap Filmes) che segna il ritorno del veterano regista Fernando Lopes due anni dopo Os Sorrisos do Destino [+leggi anche:
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. Anche stavolta, il protagonista è Rui Morisson. La sceneggiatura di Rui Cardoso Martins è ispirata all'omonimo romanzo dello scrittore e avvocato Pedro Reis. Lopes aveva definito il libro un “asteroide, raro e sorprendente, della letteratura portoghese”. Come complemento ai 71 minuti di durata di Em câmara lenta, gli spettatori potranno vedere il cortometraggio O Dia Mais Feliz da Tua Vida di Adriano Luz, attore noto, fra l'altro, per la sua partecipazione in Mistérios de Lisboa e che al momento sta girando As Linhas de Torres, progetto cui Raúl Ruiz stava lavorando al momento della sua morte e rilevato da Valeria Sarmiento, compagna del regista cileno scomparso.

Infine, il 29 marzo esce A Vingança de uma mulher [+leggi anche:
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di Rita Azevedo Gomes. Questa produzione CRIM Produçoes, che si occupa anche della distribuzione nelle sale del circuito Medeia Cinemas (di proprietà di Paulo Branco), è un adattamento del racconto La vendetta di una donna (1874) di Barbey d'Aurevilly, ed è stato presentato lo scorso gennaio al festival di Rotterdam (leggi la news).

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(Tradotto dallo spagnolo)

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