08/03/2012 - Dopo Les Enfants de Timpelbach, il regista francese Nicolas Bary gira un nuovo adattamento, The Scapegoat, tratto dal romanzo di Daniel Pennac

Come il precedente, The Scapegoat richiede set elaborati e sarà realizzato in co-produzione fra Francia e Lussemburgo. Le compagnie coinvolte sono Chapter 2 e Pathé Films, entrambe della lussemburghese/francese Bidibul Productions.

Il film ha un budget comodo da 12 milioni di euro, 3.5 dei quali della Bidibul e del Luxembourg Film Fund.

Il film vede la partecipazione del regista Palma d’Oro e occasionale attore Emir Kusturica (L' affaire farewell [+leggi anche:
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scheda film]) e della candidata all’Oscar e vincitrice del César Bérénice Bejo (in foto) (The Artist [+leggi anche:
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intervista: Michel Hazanavicius
scheda film]), sul set in Lussemburgo pochi giorni prima della cerimonia degli Academy Award, alla quale ha partecipato accanto al marito regista, poi premiato, Michel Hazanavicius.

Il film è tratto da Il paradiso degli Orchi, primo film della serie scritta da Pennac su Benjamin Malaussene, di professione capro espiatorio in un grande magazzino, e delle sue sorelle più giovani.

La fidanzata, il cui nome è sconosciuto, viene chiamata Zia Julia, e lo accompagna nelle sue avventure e nel tentativo di provare di non essere l’autore di una serie di attentati.

Oltre a Bejo e Kusturica, il film vede la partecipazione di Raphaël Personnaz (The Princess of Montpensier [+leggi anche:
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scheda film]) e circa altri 50 attori. Il grande progetto include anche 100 comparse, e le riprese sono in corso attualmente negli studios di Contern, nel Gran Ducato.

Le riprese del secondo film di Bary, che ha soltanto 32 anni, continueranno fino a fine marzo per un totale di 11 settimane tra il Lussemburgo e Parigi.

(Tradotto dall'inglese)