09/03/2012 - Il debutto di Kristina Nikolova è nel concorso del Sofia IFF, che si apre oggi (9 marzo)

Per la seconda volta nella 16ma edizione del Sofia International Film Festival, due film bulgari competono per i premi principali. Uno è il debutto di Kristina Nikolova, Faith, Love and Whisky, dramma che potrebbe uscire durante l’estate.

Il film ha già conquistato un premio importante allo Slamdance, il fratello minore e molto più indipendente del Sundance, per il direttore della fotografia Alexander Stanishev. Il film narra la storia di Neli (Ana Stojanovska), giovane bulgara che vola in America per fare la vita che sogna per tornare poi in patria dall’appassionato e autodistruttivo amico Val (Valery Yordanov). Ma quando il fidanzato Scott (John Keabler) si presenta all’improvviso, dovrà scegliere fra un futuro sicuro e un amore maledetto.

Nikolova ha scritto la sceneggiatura con lo scrittore e montatore Paul Dalio, e ha pensato a Love, Faith and Whiskey dopo aver letto un articolo su The Economist, che poneva la Bulgaria all’ultimo posto fra le nazioni più felici al mondo. Per lei, Neli è il simbolo della nuova ondata di immigrati bulgari che tornano a casa d’estate e si abbandonano a notti selvagge tra feste e decisioni pericolose.

Il film ha un budget di 350.000 euro, ed è stato girato dopo aver ricevuto circa 300.000 dal bulgaro National Film Center nel 2010. Il lungometraggio è prodotto da Magic Shop, e ha come produttore Georgi Nikolov. Nikolova sta cercando un rivenditore e un distributore domestico.

Nata in Bulgaria da una famiglia di direttori della fotografia, Kristina Nikolova ha lasciato il suo paese a 17 anni per studiare Economia negli USA. Dopo aver visto un film sperimentale ha deciso di studiare cinema. Oltre alla regia di Faith, Love and Whiskey, è stata direttore della fotografia per sei lungometraggi e oltre dieci corti.

(Tradotto dall'inglese)