20/03/2012 - La stilista Agnès Troublé, nota in tutto il mondo con il nome di Agnès b., dirige il suo primo lungometraggio e lo produce via Love Streams

Sono cominciate ieri in Aquitania le sei settimane di riprese del primo lungometraggio di Agnès Troublé (foto): Je m'appelle Hmmm…. Nel cast, la regista (meglio nota con il nome di Agnès b.) si è avvalsa della presenza di Lou-Lélia Demerliac, dell'artista contemporaneo scozzese Douglas Gordon (co-regista di Zidane, un portrait du XXIème siècle), di Sylvie Testud (EFA 2010 della miglior attrice per Lourdes [+leggi anche:
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intervista: Jessica Hausner
scheda film]) e di Jacques Bonnaffé (visto di recente a Berlino in A moi seule [+leggi anche:
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scheda film]).

Scritta dalla cineasta con la collaborazione di Jean-Pol Fargeau, la sceneggiatura racconta l'incontro tra Céline, 11 anni, e Peter, 60 anni. I due vivranno una "fuga luminosa" nel bel camper rosso di lui. Lei, lontana dal padre disperato e incestuoso; lui, lontano dall'Inghilterra e dal ricordo infelice di sua moglie e di sua figlia. In pochi giorni e poche parole, Céline vivrà per la prima volta la sua infanzia con leggerezza, ebbrezza e fiducia. Peter si avvia invece verso gli ultimi giorni della sua vita che offre, come un angelo sublime e invecchiato, a questa bambina ferita.

Prodotto da Christophe Audeguis e Charles-Marie Anthonioz per Love Streams Agnès B. Productions, Je m'appelle Hmmm… sarà girato fino al 27 aprile in Aquitania, nel Poitou-Charentes e nella regione parigina. La produzione rivelerà l'identità dei partner del film in un annuncio successivo.

Attraverso Love Streams, Agnès b. ha prodotto o coprodotto dal 1998 film firmati da Gaspar Noé, Claire Denis, Patrice Chéreau, F.J. Ossang, Harmony Korine, Christoffer Boe (Everything Will Be Fine [+leggi anche:
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scheda film]) e Jalmari Helander (Père Noël: Origines). La struttura aveva anche due film in vetrina a Cannes l'anno scorso: Walk Away Renée di Jonathan Caouette alla Settimana della Critica e Les jeunes gens modernes [+leggi anche:
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scheda film] di Charles de Missolz alla Quinzaine des réalisateurs.

(Tradotto dal francese)