email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Italia

Al Linea d'Ombra di Salerno vince Kuma di Umut Dag

- Il festival delle Culture Giovani quest'anno era declinato intorno al tema dei TerreMoti

Con l'assegnazione del Premio al Miglior Lungometraggio a Kuma [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Umut Dağ
scheda film
]
(foto) di Umut Dag (Austria 2012) si è conclusa ieri sera a Salerno la 17esima edizione di Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani, declinato quest’anno intorno al tema dei TerreMoti.

Miglior cortometraggio per la giuria ufficiale: Armadingen di Philipp Kaessbohrer (Germania 2011) mentre per la giuria web il miglior corto è Tuba Atlantic di Hallvar Witzo (Norvegia 2010).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

6 lungometraggi in concorso, 4 fuori concorso, 25 cortometraggi di 14 nazionalità diverse, 10 eventi teatrali e musicali e ancora laboratori di scrittura e workshop di animazione sono gli eventi che hanno animato il Festival con artisti provenienti da tutto il mondo.

Il pubblico ha affollato due appuntamenti particolarmente sentiti: l’incontro tra i registi tunisini Jamel Mokni e Mourad Ben Cheikh, l’attrice algerina Adila Bendimerad e Ginella Vocca (direttore artistico del MedFilm Festival) che hanno fatto il punto sulla Primavera Araba a più di un anno di distanza dagli inizi delle proteste e lo “straordinario femminile” in cui Donatella Finocchiaro, Carlotta Natoli e Carlotta Tesconi hanno parlato del ruolo della donna dentro e fuori dallo schermo.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy