03/07/2012 - Il film bosniaco, opera seconda di Aida Begic, uscirà nelle sale italiane il prossimo inverno. Ha vinto a Pesaro anche il Premio della Giuria Giovani e il Premio Cinema e diritti umani di Amnesty International

Fresco di vittoria alla 48ma Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, conclusasi il 2 luglio, Children of Sarajevo [+leggi anche:
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intervista: Aida Begić
scheda film] di Aida Begic sarà distribuito in Italia da KitchenFilm il prossimo inverno con il titolo Buon anno, Sarajevo. Il film, opera seconda della regista bosniaca (vincitrice di un Gran Premio della Settimana della Critica a Cannes nel 2008 con Snow [+leggi anche:
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scheda film]), si è aggiudicato a Pesaro, oltre al Premio Lino Miccichè, anche il Premio della Giuria Giovani e il Premio Cinema e diritti umani di Amnesty International.

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Children of Sarajevo, presentato all'ultimo festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard (leggi la news), dove si è aggiudicato una menzione speciale, è la storia di un fratello e una sorella orfani della guerra di Bosnia. Il film, prodotto dalla Bosnia-Erzegovina in coproduzione con Germania, Francia e Turchia, ha goduto anche di un supporto in Italia: era stato infatti sviluppato all'interno del programma FrameWork 2010 del TorinoFilmLab e aveva ricevuto un Production Award di 100mila euro al TFL Meeting Event dello stesso anno.

La KitchenFilm ha al suo attivo, tra i film più recenti prodotti e/o distribuiti, Le stelle inquiete [+leggi anche:
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scheda film] di Emanuela Piovano e Aguasaltas di Luís Galvão Teles, e ha presentato di recente una nuova iniziativa: il Cinema UHT, cinema a lunga conservazione, ossia una selezione di film che resistono nel tempo, offerti in dvd e in streaming. Il primo titolo è Whisky, commedia ispano-uruguayana del 2004 che racconta un improbabile viaggio di nozze a tre.