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VENEZIA 2012 Belgio

Due belgi nelle sezioni parallele della Mostra di Venezia

di 

- Kinshasa Kids di Marc-Henri Wajnberg e Welcome Home di Tom Heene selezionati ai Venice Days e alla Settimana Internazionale della Critica

Ai Venice Days, Marc-Henri Wajnberg rappresenterà il Belgio con Kinshasa Kids [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Marc-Henri Wajnberg
scheda film
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. Il lavoro di Wajnberg è ben noto ai trentenni belgi, cresciuti con le sue pillole animate di 8 secondi, Clap, trasmesse tutti i giorni prima del TG. Conducendo parallelamente una carriera al cinema e in televisione, dirige nel 1992 Just Friends (con Charles Berling), scelto per rappresentare il Belgio agli Oscar, poi nel 1996 il cortometraggio Le Réveil (con Jean-Claude Dreyfuss), mostrato in diversi festival e Rail d’Or della SIC di Cannes. Prosegue poi il suo lavoro sia nell'animazione di formato breve (specialmente con La Ligne) che nel documentario (scrive, dirige, produce e supervisiona alcune collezioni).

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Kinshasa Kids è il frutto di un'intensa avventura congolese. Vi segue il quotidiano di otto bambini di strada, cacciati dai loro familiari perché accusati di stregoneria, che trovano riscatto creando un gruppo rap, "Il diavolo non esiste". Wajnberg ha inoltre scoperto la giovane Rachel Mwanza, premio dell'interpretazione a Berlino per Rebelle. Prodotto da Wajnbrosse (la società del regista), con il sostegno del CCA, il film è venduto da MK2.

La SIC ha selezionato invece l'opera prima di Tom Heene, giovane regista passato per diversi set e molto attivo nel mondo delle arti digitali. Welcome Home è il frutto di un lungo lavoro. Girato nel 2009, concepito all'origine come tre diversi cortometraggi, Heene ha riunito le tre trame, che ruotavano attorno a un personaggio comune, Lila, per farne un solo film. Welcome Home segue le tracce di Lila, giovane brussellese il cui percorso delinea i contorni di una Bruxelles aspra e contemporanea, popolata da eurocrati, immigrati, gente di passaggio, gente che l'ama, la detesta, la lascia e vi ritorna. Girato con pochi mezzi, il film è prodotto da Minds Meet, cui si devono recentemente i film di Gust van den Berghe.

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(Tradotto dal francese)

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