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SIVIGLIA 2012

Cominciata l'edizione zero di Cienfuegos al Festival di Siviglia

di 

- Per l'edizione 2013, il regista intende potenziare il ruolo dell'industria nel festival

Quella grande celebrazione del cinema europeo che è il Festival di Siviglia ha chiuso il primo fine settimana della sua nona edizione, la prima sotto la direzione artistica di José Luis Cienfuegos, con la presentazione di molte produzioni da ogni parte d'Europa (dal film spagnolo Fin [+leggi anche:
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), e l'Accademia del Cinema Europeo (EFA) ha annunciato i finalisti al suo premio (leggi la news).

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Dopo 16 anni alla direzione del Festival di Gijón, Cienfuegos ha scelto di immergersi nella produzione cinematografica europea alla ricerca, come recita il programma del festival, del nuovo cinema del Vecchio Continente. Ma lo scarso tempo avuto a disposizione per organizzare il festival (appena cinque mesi) fa sì che si parli di questa come di un'"edizione zero", in attesa di quella del 2013 in cui si potrà ottimizzare la nuova struttura della manifestazione.

“Quest'anno ci siamo concentrati nel mantenere un buon livello di contenuti senza sforare il budget assegnato", spiega Cienfuegos a Cineuropa a margine di una proiezione di gala al teatro Lope de Vega. Il regista ha voluto mantenere una continuità con la linea del festival sivigliano, integrata da pellicole d'autore di grande qualità, come i film candidati ai premi EFA, cui ha aggiunto “un cinema giovane di nuovi sguardi, inclassificabile, ma necessario”. “Con il dialogo tra entrambi i modelli di produzione si può coprire lo spettro del cinema europeo attuale”, afferma.

D'altronde, il problema del cinema europeo non è mai stato la mancanza di talento. La difficoltà sta piuttosto nel fare in modo che le opere prodotte, soprattutto quelle d'autore, siano distribuite, sia al cinema che negli altri canali di diffusione. In questo senso, i festival sono “assolutamente necessari per la sopravvivenza del cinema d'autore e per la formazione degli spettatori”, commenta il responsabile della manifestazione.

Dal prossimo 11 novembre, Cienfuegos e la sua squadra avranno un anno intero per lavorare allo sviluppo del progetto, in cui l'industria avrà un ruolo da protagonista: “Siviglia deve avere una parte del festival in cui si possa riflettere e lavorare sull'industria”.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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