14/11/2012 - Il regista danese prepara un nuovo film da Camera Oscura di Vladimir Nabokov, aggiunge al suo carnet il primo adattamento dal romanzo Pietro il fortunato di Henrik Pontoppidan

Col suo ultimo adattamento letterario da un classico danese, Bille August (in foto) aveva vinto l’Oscar al Miglior Film Straniero: Pelle alla conquista del mondo (1987), tratto dal romanzo di Martin Andersen Nexø (scritto tra il 1906 e il 1910).

Ora, la danese Nordisk Film Production ha siglato con lui l’adattamento da Pietro il fortunato di Henrik Pontoppidan — prodotto da Karin Trolle e Thomas Heinesenwill, con l’avvio delle riprese previsto per il 2014. Nordisk ha acquisito i diritti da Gyldendal Group Agency.

Noto per il suo romanzo, riconosciuto come suo capolavoro, Pontoppidan — tra i membri del Det Moderne Gennembrud, naturalismo scandinavo di fine ‘800 — scrisse il romanzo tra il 1898 e il 1904, e ricevette il premio Nobel nel 1917 per la sua “descrizione autentica della vita di oggi in Danimarca”.

Pietro il fortunato è la storia del figlio di un vicario dello Jutland e della sua ricerca della felicità. Dopo un’infanzia difficile, recide i legami familiari e si reca a Copenhagen, dove si ritrova coinvolto in un progetto visionario avanti sui tempi, ma il suo retaggio sociale torna a riaffacciarsi nella sua vita.

“Sembra fatto per il cinema, per me è il più grande romanzo in danese mai scritto. Pietro il fortunato rappresenta la complessità e le contraddizioni di un’anima danese”, ha commentato August. Il suo primo film in patria dopo 25 anni, Marie Krøyer [+leggi anche:
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scheda film] ha portato nelle sale locali 300.000 spettatori ad oggi.

Prima del suo progetto danese, il regista sarà in Germania, dove la berlinese Inuit Pictures lo ha messo sotto contratto per una nuova versione di Camera oscura del russo Vladimir Nabokov. Il suo nuovo film, Night Train to Lisbon [+leggi anche:
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scheda film], prodotto in Germania, uscirà il 28 febbraio.

(Tradotto dall'inglese)