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BOX OFFICE Francia

Le entrate calano ma rimangono buone

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- Per il sesto mese consecutivo, ci sono stati meno spettatori al cinema rispetto al 2011, ma il totale annuale resta invidiabile

Una tendenza alla flessione doppiata dall'effetto boomerang del successo di Quasi amici, che aveva infiammato il box-office francese a fine 2011: sono questi gli elementi che emergono dalle ultime stime pubblicate dal Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC). Il mese di novembre ha infatti registrato 22,78 milioni di entrate, ossia il 14% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Al di là di un confronto mensile sfavorevole piuttosto normale se si considera il carattere eccezionale del fenomeno Quasi amici, bisogna constatare una tendenza di fondo giacché si tratta del sesto mese consecutivo di calo della frequentazione nelle sale francesi.

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Il totale dei primi undici mesi dell'anno si mantiene tuttavia buono, con 183,7 milioni di entrate, in calo del solo 4% rispetto al periodo gennaio-novembre 2011, e la soglia dei 200 milioni di entrate annuali potrebbe ancora essere raggiunta nel 2012, e sarebbe il quarto anno consecutivo. Infine, riguardo alle quote di mercato, il cinema francese resta più che solido con il 41,6% delle entrate nel 2012 contro il 49% delle produzioni americane e il 9,4% dei lungometraggi di altre nazionalità.

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di Sam Mendes ha superato i 6,5 milioni di entrate in oltre sei settimane e Asterix e Obelix: al servizio di Sua Maestà [+leggi anche:
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di Laurent Tirard ha totalizzato 3,7 milioni di entrate in sette settimane. Si segnalano inoltre i risultati di Dans la maison [+leggi anche:
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di François Ozon (1,1 milioni di entrate in otto settimane), Kirikou et les hommes et les femmes [+leggi anche:
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di Michel Ocelot (1 milione di spettatori in nove settimane), Amour [+leggi anche:
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dell'austriaco Michael Haneke (oltre 600 000 entrate in sei settimane), The Impossible [+leggi anche:
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dello spagnolo Juan Antonio Bayona (376 000 in due settimane), Royal Affair [+leggi anche:
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del suo connazionale Thomas Vinterberg (111 000 in tre settimane). Infine, Populaire [+leggi anche:
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di Régis Roinsard (foto) ha registrato un buon debutto con 600 000 entrate in 12 giorni.

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(Tradotto dal francese)

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