13/12/2012 - L’affascinante film di Miguel Gomes ha registrato un’ottima prima settimana nelle sale francesi e il tutto esaurito in alcuni cinema di Parigi

Lanciato in 46 copie dal suo coproduttore Shellac, Tabou [+leggi anche:
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intervista: Miguel Gomes
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scheda film] del portoghese Miguel Gomes, premiato all’ultima Berlinale, ha cominciato la sua carriera francese sotto i migliori auspici. Con 34 237 entrate nella prima settimana, ha firmato la terza miglior media per copia tra le novità subito dietro a due film sostenuti da cast stellari (l’americano Cogan: Killing Them Softly e il britannico Anna Karenina [+leggi anche:
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scheda film]. In più, ha registrato il tutto esaurito lo scorso weekend in diversi cinema parigini come il MK2 Beaubourg, il Sept Parnassiens e il Balzac. Ottimi risultati sono stati registrati in diverse città di provincia come Nantes, Lione, Aix-en-Provence, Grenoble e Strasburgo, per una strategia di distribuzione centrata esclusivamente sulle sale indipendenti (eccetto il circuito MK2).

Per Thomas Ordonneau, che dirige Shellac: "Questo debutto supera le nostre aspettative, anche se ci credevamo molto e l’accoglienza della stampa era buona. Abbiamo distribuito il primo film di Miguel e poi siamo diventati coproduttori. Our Beloved Month Of August [+leggi anche:
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scheda film] era stato molto apprezzato nel 2009, il che ha posto le basi per Tabu. Da Berlino, dove la prima proiezione stampa è stata un trampolino di lancio, abbiamo fatto tante anteprime del film e lo abbiamo presentato in numerosi festival in Francia. Ma non c’è alcun martellamento pubblicitario. Ora, il nostro obiettivo è tenere il film sulla durata al di là delle feste natalizie, giacché figurerà in 122 copie nella selezione del Festival Télérama che comincia il 16 gennaio.

Thomas Ordonneau ha anche rivelato a Cineuropa che la sceneggiatura del prossimo Miguel Gomes, Mille et une nuits (anch’esso prodotto da O Som e a Fúria e coprodotto da Shellac) sarà pronta a gennaio e che il film entrerà dopo di allora in fase di finanziamento.

Nella line-up 2013 di Shellac in distribuzione si distinguono il documentario Notre monde di Thomas Lacoste (esce il 13 marzo) e La fille du 14 juillet di Antonin Peretjatko (a giugno). Poi verso fine 2013 - inizio 2014 arriveranno Layla Fourie di Pia Marais e L'Etrange couleur des larmes de ton corps del duo Hélène Cattet - Bruno Forzani.

Dalla sua creazione dieci anni fa, Shellac ha distribuito i film di Pedro Costa, Béla Tarr, Cristi Puiu, Chantal Akerman, Anca Hirte, João Nicolau, Raya Martin, José Luis Guerin, il duo Joana Hadjithomas - Khalil Joreige, Valérie Donzelli, Arnaud des Pallières, Frédéric Videau, Serge Bozon, Claire Simon, Jean-Claude Brisseau, Emmanuel Mouret e Nicolas Klotz.

(Tradotto dal francese)