07/01/2013 - Con 11 nomination, Call Girl dello svedese Mikael Marcimain — querelato per "diffamazione" — guida la corsa agli Oscar svedesi

Call Girl [+leggi anche:
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scheda film], debutto dello svedese Mikael Marcimain, di recente querelato al Cancelliere di Svezia per “volgare diffamazione”, ha ricevuto 11 nomination — il doppio rispetto agli altri candidati — per i Guldbagge, riconoscimenti cinematografici nazionali, assegnati dallo Swedish Film Institute in un galà presentato dall’attrice e comica Babben Larsson e trasmesso da SVT il 21 gennaio presso il Cirkus di Stoccolma.

Call Girl è inserito nelle categorie Miglior Film, Regista, Attrice (Pernilla August), Sceneggiatura originale (Marietta von Hausswolff von Baumgarten) e Fotografia (Hoyte van Hoytema). The Last Sentence [+leggi anche:
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scheda film] di Jan Troell, Premio al Miglior Regista al Montreal World Film Festival, ed il documentario Searching for Sugar Man di Malik Bendjelloul seguono con sei candidature.

Il figlio dello scomparso Primo Ministro svedese Olof Palme, Mårten Palme, che ha querelato Call Girl al Cancelliere per la Giustizia svedese, si è detto sorpreso per la candidature nella sezione Miglior Script — “è infantile, confuso, e racconta una società governata da un gruppo di pedofili”, ha commentato alla stampa locale. Ispirato allo scandalo di prostituzione nella Svezia di fine anni ‘70, il film contiene una scena nella quale un politico, che somiglierebbe a Palme, fa sesso a pagamento con una minorenne.

ELENCO COMPLETO DELLE NOMINATION

Miglior film
Call Girl. Produttore: Mimmi Spång
Searching for Sugar Man. Produttori: Malik Bendjelloul, Simon Chinn
Eat Sleep Die [+leggi anche:
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intervista: China Ahlander
intervista: Gabriela Pichler
intervista: Nermina Lukac
scheda film]. Produttore: China Åhlander

Miglior Regista
Mikael Marcimain, per Call Girl. 
Gabriela Pichler, per Eat Sleep Die
Jan Troell, per The Last Sentence

Miglior Attrice
Pernilla August, per Call Girl
Nermina Lukač, per Eat Sleep Die
Linda Molin, per Bitch Hug

Miglior Attore
Johannes Brost, per Avalon [+leggi anche:
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Bengt CW Carlsson, per Good Luck. And Take Care of Each Other [+leggi anche:
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Matias Varela, per Easy Money II [+leggi anche:
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Miglior Attrice non Protagonista
Léonore Ekstrand, per Avalon
Yohanna Idha, per Certain People
Ulla Skoog, per The Last Sentence

Miglior Attore non Protagonista
Peter Carlberg, per Avalon
Milan Dragišić, per Eat Sleep Die
Fares Fares, per Easy Money II

Miglior Sceneggiatura Originale
Malik Bendjelloul, per Searching for Sugar Man
Marietta von Hausswolff von Baumgarten, per Call Girl
Gabriela Pichler, per Eat Sleep Die

Miglior Fotografia
Hoyte van Hoytema, per Call Girl
Måns Månsson, per Avalon
Jan Troell, Mischa Gavrjusjov, per The Last Sentence

Miglior Montaggio
Andreas Jonsson, Hanna Lejonqvist, Niels Pagh Andersen, per Palme
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scheda film] Kristofer Nordin, per Call Girl
Malik Bendjelloul, per Searching for Sugar Man

Migliori Costumi
Cilla Rörby, per Call Girl
Katja Watkins, per The Last Sentence
Jaana Fomin, per Metal Brothers

Miglior Trucco
Eros Codinas, per Call Girl. 
Jenny Fred, per Easy Money II
Maria Strid Zackrisson, per The Last Sentence

Miglior Colonna Sonora
Benny Andersson, per Palme
Malik Bendjelloul, Sixto Rodriguez, per Searching for Sugar Man
Johan Söderqvist, Andreas Unge, per El Médico – the Cubaton Story

Miglior Scenografia
Lina Nordqvist, per Call Girl
Sandra Lindgren, per Bitch Hug
Pernilla Olsson, per The Last Sentence

Migliori Effetti Visivi
Tim Morris, per Call Girl
Torbjörn Olsson, per Agent Hamilton - In the Interest of the Nation
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making of
scheda film] Andreas Hylander, per The Ice Dragon

Miglior Documentario
Palme. Registi: Kristina Lindström, Maud Nycander
She Male Snails [+leggi anche:
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scheda film]. Regista: Ester Martin Bergsmark
Searching for Sugar Man. Regista: Malik Bendjelloul

Miglior Cortometraggio
Dance Music Now. Regista: Johan Jonason
The Photographer. Regista: Vanja Sandell Billström
The Clearing. Regista: Peter Grönlund

Miglior Film Straniero
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intervista: Michael Haneke
scheda film]. Regista: Michael Haneke (Austria)
Laurence Anyways [+leggi anche:
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scheda film]. Regista: Xavier Dolan (Canada)
Moonrise Kingdom – Una storia d’amore. Regista: Wes Anderson (USA)

(Tradotto dall'inglese)