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FESTIVAL Germania

Festival Max Ophüls, 34ma edizione

di 

- Il festival riservato al giovane cinema germanofono ha come ospiti d’onore Michael Ballhaus e Oskar Roehler

La 34ma edizione del Festival Max Ophüls (21-27 gennaio 2013) si è aperta ieri sera a Sarrebruck con una cerimonia che ha visto come protagonista il direttore della fotografia Michael Ballhaus, vincitore del Premio d’onore dell’anno. Ballhaus, che ha avuto la fortuna a 18 anni di partecipare alle riprese di Lola Montez al fianco di Ophüls, ha affiancato in Germania e negli Stati Uniti registi come Rainer Werner Fassbinder e Martin Scorsese. E’ stato anche nominato tre volte agli Oscar e ha creato una borsa di studi a suo nome nella sua disciplina. Dopo il gala, il pubblico del festival della giovane cinematografia germanofona ha potuto scoprire Robin Hood di Martin Schreier, in cui la celebre storia di Robin Hood è trasposta in Germania in un futuro prossimo.

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La competizione lungometraggi comprende 16 titoli, tra cui Nordstrand di Florian Eichinger (articolo) e Nemez di Stanislav Güntner, che racconta la storia di un giovane uomo che vuole sfuggire ai suoi vincoli con la mafia. Competizioni sono riservate anche ai medio e cortometraggi, mentre la sezione Spektrum esplora, come ogni anno, l’attualità più recente del cinema germanofono. Tra le quindici selezioni di questa sezione ritroviamo il toccante documentario Vergiss mein nicht ("non mi dimenticare") in cui David Sieveking segue la propria famiglia, in particolare sua madre, affetta da Alzheimer.

Una serata speciale sarà dedicata al produttore Bernd Eichinger, deceduto nel 2011. Sarà presentato il documentario Der Bernd. Un altro omaggio è riservato all’attore e regista Vadim Glowna, deceduto l’anno scorso.

Oskar Roehler, ospite d’onore dell’evento in quanto emblema del giovane cinema tedesco, è oggetto di una retrospettiva che comprende cinque suoi film. Un’altra sezione patrocinata dal magazine Spex si concentra sul cinema d’autore di Rainer Kirberg.

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(Tradotto dal francese)

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