15/03/2013 - Marcin Dorociński, la più grande star del cinema polacco, è protagonista del nuovo film di Sławomir Fabicki, che esce oggi in Polonia

Marcin Dorociński, attore noto per aver incarnato personaggi molto forti e al momento la più grande star del cinema polacco (ha recitato in Rose [+leggi anche:
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scheda film], Manhunt [+leggi anche:
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scheda film], You are God [+leggi anche:
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scheda film], Traffic Department), si appresta a mostrare al pubblico nazionale una faccia meno conosciuta della sua arte nel ruolo di un uomo in bilico, incerto delle proprie emozioni, perplesso. Si tratta del personaggio principale di Loving [+leggi anche:
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scheda film] di Sławomir Fabicki, che esce oggi sugli schermi e racconta gli abusi sessuali di un marito su sua moglie.

Dopo diverse storie incentrate su protagonisti giovani (un ragazzo di 13 anni nel cortometraggio A Man Thing, nominato all'Oscar; un giovane di 19 anni in Retrieval [+leggi anche:
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scheda film], diretto nel 2007), Fabicki si concentra su una coppia di trentenni il cui matrimonio è in crisi e che devono porsi questioni fondamentali. Il suo nuovo film s'ispira a un reportage su un caso sessuale avvenuto in una cittadina polacca: un funzionario (interpretato da Adam Woronowicz) si innamora follemente di una delle sue collaboratrici. Questa donna sposata che si fa corteggiare dal funzionario è interpretata da Julia Kijowska, vista in In Darkness [+leggi anche:
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scheda film] di Agnieszka Holland, ma qui al suo primo ruolo da protagonista.

La distribuzione del film è ben riuscita, così come le immagini di Piotr Szczepański, in particolare le inquadrature larghe alla Edward Hopper, molto suggestive poiché sottolineano la solitudine della coppia che vive insieme ma appare scissa, anche quando marito e moglie sono nella stessa stanza. Si nota anche che Loving è molto intimo e silenzioso, giacché il regista ha volontariamente escluso la musica, che avrebbe aumentato artificialmente la tensione delle scene. Odeon Rybarczyk Production ha prodotto il lungometraggio.

Loving è stato premiato al Festival di Salonicco (Julia Kijowska ha ricevuto il premio della miglior attrice) e al Festival di Tbilisi (dove ha vinto il Prometeo d'oro). Sarà presentato anche al festival di Bruxelles.

Nel frattempo, Fabicki continua a lavorare sul titolo per famiglie Bonobo Jingo (leggi la news), eletto miglior nuovo progetto europeo a Roma nel 2007.

(Tradotto dal francese)