29/03/2013 - La più importante manifestazione cinematografica dedicata al cinema spagnolo ha annunciato otto titoli della Sezione ufficiale in concorso

L'annuale appuntamento con il cinema spagnolo, il Festival di Malaga, che quest'anno compie 16 anni, ha annunciato alcune delle pellicole che comporranno la Sezione ufficiale in concorso. Come sempre, la categoria regina della manifestazione, che si terrà dal 20 al 27 aprile, spicca per la sua varietà di generi e produzioni, da autori consacrati a giovani debuttanti, da commedie a drammi.

Tra le otto pellicole annunciate figura la coproduzione ispano-portoghese Diamantes negros [+leggi anche:
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scheda film], diretta da Miguel Alcantud (Cartagena, 1971). I diamanti cui fa riferimento il titolo sono i bambini africani portati in Europa come giovani leve del calcio, spesso con metodi poco etici, intorno ai quali conta più il denaro che non la possibilità di offrir loro un futuro. Una pratica che questo film di denuncia equipara alla tratta degli schiavi.

La storia di Diamantes negros, scritta dallo stesso Alcantud, narra il viaggio di Amadou e Moussa, notati in Mali da un talent scout, sottratti alle loro famiglie e portati a Madrid per vincere. Compiono quindi un viaggio tra Spagna, Portogallo e il Nord Europa durante il quale conosceranno in prima persona i retroscena dello sport sovrano.

Questa produzione dell'italiano Carlo D’Ursi per la sua compagnia Potenza Producciones, con sede a Madrid, e la portoghese Fado Filmes ha beneficiato dell'aiuto di Eurimages, dell'ICAA e del Programma Ibermedia, oltre all'appoggio della Fondazione Voces. Il suo agente di vendite internazionali è Latido Films.

Il cast è capeggiato dai giovani Setigui Diallo e Hamidou Samake nel ruolo dei bambini africani, intorno ai quali pullulano agenti e personaggi, ciascuno con i propri interessi, interpretati da Guillermo Toledo, Carlo D’Ursi e Carlos Bardem.

Gli altri film selezionati dal Festival di Malaga sono 15 años y un día di Gracia Querejeta, Somos gente honrada di Alejandro Marzoa, Casting di Jorge Naranjo, Hijo de Caín [+leggi anche:
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scheda film] di Jesús Monllaó, Combustión [+leggi anche:
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scheda film] di Daniel Calparsoro, Sola contigo [+leggi anche:
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scheda film] dell'argentino Alberto Lecchi e La mula [+leggi anche:
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scheda film] del britannico Michael Radford, che vedrà la luce a quasi tre anni e mezzo dalle riprese.

(Tradotto dallo spagnolo)