Un vincitore franco-tedesco-georgiano a GoEast
- La giuria della 13ma edizione del Festival del cinema centro ed est-europeo di Wiesbaden celebra con questa vittoria la vocazione al dialogo della manifestazione
La 13ma del Festival goEast del cinema centro ed est-europeo di Wiesbaden sarà ricordata come un'edizione portafortuna ("un successo totale", per dirla con le parole del suo direttore Gaby Babic), con un record di oltre 10 000 spettatori e un vincitore che rappresenta l'Europa da est a ovest: In Bloom [+leggi anche:
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intervista: Nana Ekvtimishvili e Simon…
scheda film] di Nana Ekvtimishvili e Simon Groß (Fata morgana), una coproduzione tra la società tedesca Indiz Film (co-fondata da Groß) e la georgiana Polare Film (co-fondata da Groß ed Ekvtimishvili) con la compagnia francese Arizona Productions, il cui passaggio nella sezione Forum dell'ultimo Festival di Berlino le è già valso il Premio della C.I.C.A.E.. La giuria, presieduta dall'ungherese Benedek Fliegauf, le ha assegnato ieri il Premio Skoda (10 000 euro) "per il ritratto accattivante e originale che traccia di una società in movimento attraverso un racconto di formazione sostenuto da una fotografia e una scenografia superbe e da attori sorprendenti".
Il Premio del documentario "Ricordo e futuro" (10 000 euro) è andato al russo Lyubov Arkus per Anton's Right There, mentre il Premio del miglior regista della Città di Wiesbaden è stato attribuito al serbo Srdan Golubovic per il film Circles [+leggi anche:
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intervista: Srdan Golubovic
scheda film] (Serbia/Germania/Croazia/Slovenia/Francia), già premiato a Berlino, Sofia e Sundance.
Le due menzioni speciali della giuria sono andate al regista Kirill Serebrennikov per Betrayal e all'attore rumeno Dan Chiorean per Rocker [+leggi anche:
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scheda film] di Marian Crisan. Il Premio del ministero degli Esteri ha ricompensato l'originalità e la diversità di Celestial Wives of the Meadow Mari del russo Aleksey Fedorchenko, incoronato anche dalla giuria FIPRESCI.
Il Fondo Robert Bosch ha per la settima volta attribuito le sue importanti borse di studio a progetti tra Europa dell'est e Germania.
(Tradotto dal francese)
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