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MALAGA 2013

Stockholm: lotta di potere (e di cinema)

di 

- Il secondo film di Rodrigo Sorogoyen partecipa in concorso dimostrando che le nuove modalità di finanziamento del cinema sono una realtà

Nella sezione ufficiale in concorso della 16ma edizione del Festival del Cinema Spagnolo di Malaga convivono film di autori affermati, che contano sul sostegno di grandi produzioni, televisioni e distributori, come 15 años y un día [+leggi anche:
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intervista: Gracia Querejeta
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di Gracia Querejeta; coproduzioni che hanno cercato mezzi anche oltre le frontiere (cosa che fanno già molti spagnoli coi loro lavori), come Diamantes negros [+leggi anche:
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 (leggi la recensione); e film che si finanziano grazie al crowdfunding, cosa che negli anni '80 fece, ma non a questi livelli, Almódovar per poter girare Pepi, Luci, Bom...

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Perché il talento, nonostante i tagli (questa parola maledetta) continuerà a fiorire in questo cupo panorama cinematografico spagnolo. Lo dimostra Stockholm [+leggi anche:
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, primo film diretto in solitario da Rodrigo Sorogoyen dopo aver realizzato insieme a Peris Romano lo stimolante 8 citas (lett. otto appuntamenti), presentato sempre a Malaga, nel 2007. 

Ora, come se si trattasse di un nono appuntamento, assistiamo all'incontro tra un ragazzo (Javier Pereira) e una ragazza (Aura Garrido). Lui dichiara immediatamente il suo amore. Lei non si fida. Ma, poco a poco, in stile Prima dell'alba e mentre camminano in una Madrid notturna, scambieranno desideri, segreti e qualche bugia. Fino a qui il film sembra la solita commedia romantica, cadendo persino nel tono lezioso del genere, e invece, a metà metraggio, una virata della sceneggiatura (scritta dal regista e Isabel Peña), ci catapulta nella dura realtà della lotta di potere, del gioco psicologico, del duello tra sessi: una terribile radiografia delle relazioni tra i ventenni di oggi.

Minori di 35 anni sono anche i membri della squadra tecnico-artistica del film, i quali hanno lavorato gratis per 13 giorni per girare questa anti-commedia romantica con molti dialoghi, poche location e appena due attori principali. Il resto del budget proviene da 300 piccoli finanziatori, raggiungendo così un totale di 60 000 € e un posto favorito nella competizione di questo festival.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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