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PRODUZIONE Spagna

Un signore andaluso in cerca di Ocho apellidos vascos

di 

- Il madrileno Emilio Martínez-Lázaro comincia le riprese della sua nuova commedia, scritta da Borja Cobeaga e Diego San José

Il veterano regista Emilio Martínez-Lázaro, vincitore dell'Orso d'oro a Berlino nel 1978 con Las palabras de Max, sta girando dall'inizio di giugno la commedia Ocho apellidos vascos, con interpreti Clara Lago, Dani Rovira, Carmen Machi e Karra Elejalde.

La storia ha per protagonista Rafa, un signore andaluso che non è mai dovuto uscire da Siviglia per ottenere le sole cose che gli interessano nella vita: l'eleganza, il gel per capelli e le donne. Fino al giorno in cui una donna, per la prima volta, resiste ai suoi incanti: Amaia, una basca. Deciso a conquistarla, Rafa viaggia fino a un paese della Euskadi profonda, dove dovrà spacciarsi per basco affinché Amaia gli presti attenzione.

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La riflessione in chiave comica sull'identità basca è uno dei marchi di fabbrica degli autori della sceneggiatura, Borja Cobeaga e Diego San José. Insieme hanno scritto i due lungometraggi del primo, Pagafantas [+leggi anche:
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intervista: Borja Cobeaga
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 (2009) e No controles [+leggi anche:
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 (2010), e San José ha collaborato alla sceneggiatura di Amigos [+leggi anche:
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 (2011), diretto da Marcos Cabotá e Borja Manso. 

Le riprese dureranno sette settimane in location a Siviglia, Navarra e Paesi Baschi. Ocho apellidos vascos sarà prodotto da Lazona e Kowalski Films con la collaborazione di Telecinco Cinema. Sarà quindi una nuova collaborazione tra Lazona e Telecinco dopo il grande successo ottenuto nel 2011 con No habrá paz para los malvados [+leggi anche:
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 (2011).

Martínez-Lázaro, nato a Madrid nel 1945, intraprende così quello che sarà il suo quindicesimo lungometraggio. Membro della generazione di Trueba e Colomo, che ha rinnovato il cinema spagnolo dopo la Transizione, ha diretto drammi (il summenzionato Las palabras de Max, 1978, e Las trece rosas [+leggi anche:
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, 2007), commedie romantiche (Amo tu cama rica, 1992, e Los peores años de nuestra vida, 1994), musicali (El otro lado de la cama, 2002, e Los dos lados de la cama, 2005) e thriller (Lulú de noche, 1986).

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(Tradotto dallo spagnolo)

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