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VENEZIA 2013 Concorso / Francia

Philippe Garrel torna al Lido con La jalousie

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- Il cineasta partecipa per la sesta volta alla competizione veneziana. E altre sette produzioni e coproduzioni francesi puntano al Leone d'Oro

Philippe Garrel torna al Lido con La jalousie

A conferma del detto "nessuno è profeta in patria", Philippe Garrel (65 anni) parteciperà per la sesta volta alla corsa al Leone d'Oro in occasione della 70ma Mostra di Venezia che comincia domani e dove sarà presentata giovedì 5 settembre la sua ultima opera: La jalousie [+leggi anche:
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. Selezionato una sola volta in concorso a Cannes (con La frontière de l’aube [+leggi anche:
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nel 2008), il cineasta è già passato per la più bella vetrina del Lido con J’entends plus la guitare (Leone d'argento nel 1991), Le vent de la nuit nel 1999, Sauvage innocence nel 2001, Les amants réguliers [+leggi anche:
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(Leone d’argento nel 2005) e Un été brûlant [+leggi anche:
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nel 2011.

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Con un cast composto da Louis Garrel, Anna Mouglalis, Rebecca Convenant, Olga Milshtein, Esther Garrel, Arthur Igual, Jérôme Huguet e Manon Kneusé, La jalousie è il 24mo lungometraggio di finzione cinematografica del regista che ha co-firmato la sceneggiatura con Caroline Deruas, Marc Chodolenko e Arlette Langmann. Il film è incentrato su un uomo di trent'anni nel pieno di una storia d'amore con una donna. Ma ha un'altra donna, che ha abbandonato e da cui ha avuto un figlio. Vede il bambino, ma non dà niente alla madre, che lavora per nutrire questo figlio che cresce da sola. L'uomo è molto povero, è attore, recita a teatro. Innamorato pazzo della sua compagna, anche lei attrice, si fa in quattro, servendosi delle sue amicizie per farle ottenere dei ruoli. Ma invano. La donna lo tradisce e lo lascia. L'uomo si spara al cuore, ma la pistola scivola e il proiettile perfora il polmone sinistro. All'ospedale, sua sorella va a trovarlo e resta con lui. Non gli rimane che lei, e il teatro…

Prodotto da Saïd Ben Saïd per SBS Productions, La jalousie ha beneficiato di un budget di circa 2,4 M che include un anticipo sugli incassi del CNC e il sostegno della regione Ile-de-France. L'uscita nelle sale francesi è affidata il 4 dicembre a Capricci Films e le vendite internazionali sono guidate da Wild Bunch.

La Francia è anche coinvolta nella produzione di altri sette candidati al Leone d'Oro 2013: Via Castellana bandiera [+leggi anche:
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intervista: Emma Dante
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(A Street in Palermo) dell'italiana Emma Dante (coprodotto da Slot Machine; venduto da Films Distribution), il documentario Sacro GRA [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
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del suo connazionale Gianfranco Rosi (coprodotto al 50% dalla Francia via la società parigina La Femme Endormie; vendite Doc & Film International), Les Terrasses dell'algerino Merzak Allouache (produzione delegata di JBA Productions – venduto da Elle Driver – leggi la news), Tom à la Ferme del canadese Xavier Dolan (coprodotto e venduto da MK2), Stray Dogs [+leggi anche:
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del taiwanese Tsai Ming-liang (coproduzione JBA, vendite Urban Distribution International), Philomena [+leggi anche:
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intervista: Stephen Frears
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dell'inglese Stephen Frears (coprodotto e venduto da Pathé) e il titolo israelo-francese Ana Arabia di Amos Gitaï (coprodotto e venduto da Agav Films).

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(Tradotto dal francese)

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