04/09/2013 - Louise Bourgoin, Cédric Kahn e Laurent Stocker brillano nel film di Axelle Ropert. Arrivano in sala anche Jodorowsky, Virzì e Claire Simon

«Nella vita ci sono persone che pagano per altre. È un film in cui ci si compiace della felicità di alcuni soffrendo al tempo stesso per l’infelicità collaterale di altri». Con Tirez la langue, mademoiselle [+leggi anche:
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scheda film] (titolo internazionale Miss and the Doctors - leggi la news), che oggi Pyramide fa uscire nelle sale in 109 copie, Axelle Ropert presenta un’opera seconda che ha colpito una critica attenta al suo percorso fin dal primo lungometraggio The Wolberg Family [+leggi anche:
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scheda film], rivelazione della Quinzaine des réalisateurs 2008.

Interpretato con grande solidità da Louise Bourgoin (foto), Cédric Kahn e Laurent Stocker, il film (prodotto da Les Films Pelléas) è incentrato su un triangolo amoroso ambientato nel 13° arrondissement di Parigi. «Gli eroi sono due fratelli medici completamente diversi da quelli che si vedono nelle serie TV. Non sono nevrotici né ossessionati. Esercitano la medicina nel senso più comune, ma anche più idealizzato, del termine, ovvero: prendersi cura degli altri», spiega Axelle Ropert.

Interponendo tra i due personaggi una donna «la cui irruzione ha l’effetto di una collisione», la regista firma un lungometraggio che mescola abilmente dolcezza e violenza in un’atmosfera che gioca spesso su sequenze notturne «lontane da ogni abituale mitologia della notte con feste, trasgressione e sovversione. La notte, nel mio film, è il momento propizio per confidarsi e lasciarsi andare».

Tra le dieci novità in uscita questo mercoledì sono da segnalare anche La danza de la realidad [+leggi anche:
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scheda film] del regista di culto franco-cileno Alejandro Jodorowsky (presentato allaQuinzaine des réalisateurs - leggi la recensione - Pathé Films in 29 sale), Gare du Nord [+leggi anche:
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scheda film] di Claire Simon (scoperto in concorso a Locarno, con Reda Kateb nel ruolo principale - news - Sophie Dulac Distribution in 64 copie), Grand départ [+leggi anche:
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scheda film] di Nicolas Mercier (nel cast Pio Marmaï e Jérémie Elkaïm - StudioCanal in 103 cinema) e Tutti i santi giorni di Paolo Virzì (leggi la recensione - Bellissima Films in 16 copie).

Al box-office, da notare i 407 000 spettatori ottenuti in 12 giorni da Giovane e bella [+leggi anche:
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intervista: François Ozon
scheda film] di François Ozon e la buona partenza, con 78 000 spettatori in cinque giorni, di Grand Central [+leggi anche:
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intervista: Rebecca Zlotowski
scheda film] di Rebecca Zlotowski.

(Tradotto dal francese)