18/09/2013 - Le due registe lanciano oggi La bataille de Solférino e Elle s'en va. In arrivo anche l'ultimo Bertolucci

Il cinema francese odierno non manca di giovani registe di talento, tra cui Céline Sciamma, Mia Hansen-Love, Rebecca Zlotowski, Alix Delaporte, Katell Quillévéré, Héléna Klotz e Maïwenn. A questa generazione che segue le tracce di emerite antecedenti come Pascale Ferran, Valeria Bruni Tedeschi, Anne Fontaine, Catherine Breillat, Nicole Garcia e Claire Denis, si aggiunge oggi Justine Triet il cui primo lungometraggio, l'originale La bataille de Solférino [+leggi anche:
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scheda film] (leggi la recensione) è lanciato nelle sale questo mercoledì da Shellac in 48 copie. Attrazione della selezione dell'ACID all'ultimo Festival di Cannes e Grand Prix del Festival Paris Cinéma, il film interpretato da Laetitia Dosch e Vincent Macaigne è prodotto da Ecce Films per un piccolo budget di 840 000 euro che include un anticipo sugli incassi del CNC e un pre-acquisto di Ciné+.

Un'altra regista francese (ma non alla sua prima prova) è sugli schermi questo mercoledì: Emmanuelle Bercot con Elle s'en va [+leggi anche:
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scheda film] (On my Way), apprezzato in competizione quest'anno alla Berlinale (leggi la recensione), con Catherine Deneuve protagonista. Questa produzione Fidélité Films (sotto i riflettori questa settimana per la designazione di Renoir [+leggi anche:
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scheda film] come candidato francese all'Oscar 2014 del miglior film straniero) è lanciata in 231 cinema da Wild Bunch.

Accanto a questi due titoli sostenuti dalla critica si distingue Io e te [+leggi anche:
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scheda film] del celebre regista italiano Bernardo Bertolucci, presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2012 (leggi l'intervista - distribuzione KMBO in 32 copie). La commedia Les invincibles di Frédéric Berthe (con Atmen Kélif, Gérard Depardieu e Virginie Efira nel cast) sbarca invece in ben 422 sale via EuropaCorp Distribution. Infine, il panorama delle uscite europee del giorno è completato da Le monde doit m'arriver di Jonathan Taïeb e da tre documentari: Cinema Komunisto di Mila Turajlic, Barcelona Before di Mireia Ros e Vietnam Paradiso di Julien Lahmi. Tutti titoli che tenteranno di attrarre un pubblico particolarmente stimolato a livello mediatico dal concorrente cannense Behind the Candelabra di Steven Soderbergh (distribuzione ARP Sélection).

(Tradotto dal francese)