01/10/2013 - Il biopic sulla Principessa esce in 40 paesi e il regista Oliver Hirschbiegel non è turbato dalle reazioni dei critici inglesi

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scheda film] del tedesco Oliver Hirschbiegel, biopic della scomparsa e amatissima principessa inglese, è uscito il 20 settembre nel Regno Unito per eOne con pessime recensioni da parte di tutti i giornali del paese, raccogliendo solo 623.000 sterline nella sua settimana di uscita, al 5° posto nelle classifiche. Adattamento di Stephen Jeffreys (The Libertine [+leggi anche:
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scheda film]) dal libro Diana. L’ultimo amore segreto della principessa triste di Kate Snell, il film narra gli ultimi due anni di vita della Principessa Diana (Naomi Watts — in foto) e la sua relazione con il medico pakistano Hasnat Khan (Naveen Andrews).

Tra i quotidiani, Peter Bradshaw di The Guardian ha descritto il film come ‘un cinema da incidenti d’auto’ ed il tabloid Daily Mirror lo ha definito ‘scadente e deprimente’. Poco turbato dalle critiche, Hirschbiegel ha tenuto una conferenza stampa al Zurich Film Festival dove ha dichiarato: “Mi piaceva l’idea di infastidire alcune persone realizzando una storia d’amore diretta, vera, profonda ed emozionante su Diana e Hasnat Khan”.

I buyer di tutto il mondo hanno ben accolto la possibilità di vedere il pubblico riversarsi in massa nelle sale per il biopic dell’amata principessa. Il rivenditore Embankment Films lo ha venduto in oltre 40 paesi di tutto il mondo. Tra i distributori europei ci sono Cinéart (Paesi Bassi), Le Pacte (Francia), Cinéart (Belgio), Pro Video Film and Video Distribution Kft (Ungheria), eOne Films (Spagna) e Ascot Elite Entertainment Group (Svizzera).

Diana è una co-produzione tra Ecosse Films (Regno Unito), Film i Väst e Filmgate Films (Svezia), Mahla Filmes (Mozambico), Le Pacte e Scope Pictures (Belgio).

(Tradotto dall'inglese)