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FONDI Belgio

Wallimage supporta il nuovo film di Nabil Ben Yadir

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- Dopo La Marche, in uscita a fine novembre, Nabil Ben Yadir sta già lavorando al suo nuovo progetto Dode Hoek, thriller col fiammingo Jan Decleir

Wallimage supporta il nuovo film di Nabil Ben Yadir
Nabil Ben Yadir

La 49^ sessione del Comitato di Selezione di Wallimage ha scelto di supportare il nuovo progetto di Nabil Ben Yadir. Il filmmaker di Bruxelles si è fatto conoscere nell’autunno del 2009 con il grande e sorprendente successo del suo esordio, Les Barons [+leggi anche:
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. In un ambiente sempre più competitivo per il cinema francofono belga, il film, che ha conquistato più di 170.000 spettatori, è stato una sorta di UFO nel panorama cinematografico. In molti si chiedevano cosa sarebbe arrivato dopo, e Ben Yadir è andato in Francia con La Marche, grande produzione storica a valore aggiunto che narra il famoso episodio della Marcia dei Beurs, il cui 30° anniversario è stato celebrato questo autunno. Il film uscirà in Francia e Belgio a fine novembre. 

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Ben Yadir sta però già lavorando al suo nuovo film, Dode Hoek, che Wallimage ha deciso di supportare. Dode Hoek è un thriller vigoroso che segue Jan Decleir (attore fiammingo visto in Les Barons, ma anche in The Alzheimer Case [+leggi anche:
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), poliziotto razzista a fine carriera che sta valutando di entrare in politica ad Anversa con il partito di estrema destra. Prima però ha un’ultima indagine, che lo porterà a Charleroi, e lo costringerà a porsi domande sulle sue certezze più radicate. Prodotto da Entre chien and loup, il film sarà co-prodotto da Eyeworks, specialista dei successi dei botteghini fiamminghi. Ed è ovvio, dopo Les Barons e La Marche, ci si aspetta molto dal suo nuovo progetto.

Wallimage sosterrà anche tre co-produzioni di minoranza. Terre Battue, opera prima di Stéphane Demoustier, segue l’ascesa di un giovane prodigio del tennis in parallelo con la caduta del padre (Olivier Gourmet), manager commerciale che dopo il divorzio è stato licenziato. Il film è co-prodotto in Belgio da Les Films du Fleuve. Il secondo è La French di Cédric Jimenez, con Jean Dujardin e Gilles Lellouche, Guillaume Gouix, Bruno Todeschini, Benoît Magimel, Céline Salette e Mélanie Doutey, co-prodotto da Scope Pictures, e il terzo Disparue en Hiver di Christophe Lamotte, commedia drammatica con Kad Merad, co-prodotta da Iris Production.

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(Tradotto dal francese)

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