Braunschweig morde la mela stregata in musica
- La 27ma edizione del Festival di Braunschweig, che mette l'accento sul giovane cinema europeo e la musica, si è aperto ieri con la proiezione-concerto di Blancanieves
La 27ma edizione del Festival di Braunschweig (5-10 novembre), che mette l'accento sul giovane cinema europeo e la musica, si è aperto ieri con una grande première nella storia dell'evento: una proiezione-concerto. L'orchestra della Città ha suonato in diretta la musica di Alfonso de Vilallonga per accompagnare la proiezione del film spagnolo da 10 Goya Blancanieves [+leggi anche:
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intervista: Pablo Berger
scheda film] di Pablo Berger. Dopo questo inizio scoppiettante, l'evento presenterà in cinque giorni 160 lungometraggi e corti.
Per la quindicesima volta, dieci opere prime e seconde europee (scelte quest'anno tra 138 proposte) si contendono l'Heinrich, un premio assegnato dal pubblico e dotato di 10 000 euro: The New Worlddi Jaap van Heusden (Paesi Bassi), The Girl From the Wardrobe [+leggi anche:
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intervista: Bodo Kox
scheda film] di Bodo Kox (Polonia), Lad: A Yorkshire Story di Dan Hartley (Regno Unito), Dual [+leggi anche:
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intervista: Nejc Gazvoda
scheda film] di Nejc Gazvoda (Slovenia), Hijacking [+leggi anche:
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intervista: Tobias Lindholm
scheda film] di Tobias Lindholm (Danimarca), Black Panther di Samuel Perriard (Svizzera/Germania), Into the Dark di Thomas Wangsmo (Norvegia), i film belgi Post partum [+leggi anche:
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intervista: Delphine Noels
scheda film] di Delphine Noëls e Yam Dam di Vivian Goffette, e The Particle di Erdem Tepegöz (Turchia).
L'altro premio importante del festival, il Premio Europa che ricompensa uno o una interprete per il suo contributo al cinema europeo, è stato già annunciato. Quest'anno andrà a Barbara Sukowa. All'attrice è dedicata una retrospettiva che comprende nove film, in particolare quelli che ha girato con Margarethe von Trotta.
La sezione Nuovo cinema internazionale comprende 17 titoli, tra cui Venus in Fur [+leggi anche:
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intervista: Roman Polanski
scheda film] di Roman Polanski, Tip Top [+leggi anche:
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intervista: Serge Bozon
scheda film] di Serge Bozon, Of Snails and Men [+leggi anche:
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intervista: Tudor Giurgiu
scheda film] del rumeno Tudor Giurgiu e My Sweet Pepper Land [+leggi anche:
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scheda film] di Hiner Saleem. La sezione Nuovi film tedeschi presenta invece dieci titoli. Tra questi, l'intrigante Banklady di Christian Alvart, che racconta la storia vera della bella ladra Gisela Werler, Millionen di Fabian Möhrke, in cui un vincitore alla lotteria non sa che cosa fare del denaro, e ancora Hanna’s Journey [+leggi anche:
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scheda film] di Julia von Heinz.
La sezione KINEMA, che riunisce alcuni film in lizza per l'Heinrich, assegnerà il Premio franco-tedesco dei giovani, e come sempre, Braunschweig darà ampio spazio ai film di studenti, alla musica e ai cortometraggi. Le regioni sotto i riflettori quest'anno sono l'Alta Normandia e soprattutto la Croazia, oggetto di un programma di 14 nuovi film intitolato "Croatia goes Europe".
(Tradotto dal francese)
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