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PERSONAGGI Danimarca

Due "donne forti" del cinema danese ricevono la borsa di studio Nordisk-Balling

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- In tre anni le danesi Sisse Graum Jørgensen e Louise Vesth di Zentropa Entertainments hanno prodotto nove lungometraggi che hanno venduto quattro milioni di ingressi in Danimarca

Due "donne forti" del cinema danese ricevono la borsa di studio Nordisk-Balling

Difficile tenere lontano dai riflettori le produttrici danesi Sisse Graum Jørgensen e Louise Vesth (foto) di Zentropa Entertainments.

The Hunt, del regista danese Thomas Vinterberg, prodotto da Graum Jørgensen, ha vinto la settimana scorsa (il 30 ottobre) i €64.000 del Nordic Council Film Prize, ed è al momento primo film nelle classifiche danesi del 2013, con 672.512 ingressi. Al secondo posto c’è The Keeper of Lost Causes [+leggi anche:
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di Mikkel Nørgaard, prodotto da Vesth, che ha già totalizzato 624.100 ingressi dal 13 ottobre, quando è uscito.

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Ieri (6 novembre), il giorno del compleanno della più vecchia compagnia cinematografica del mondo, la danese Nordisk Film, le due produttrici sono state insignite della borsa di studio di Erik Balling, di grande prestigio nonostante non rappresenti una lauta somma (€6.700). Balling, morto nel 2005, era stato il creatore di tesori nazionali del calibro della serie televisiva Matador e la serie di film The Olsen Gang.

“Molto è stato scritto di come gli uomini dominino il cinema danese. E’ vero che gli uomini sono in maggioranza, ma dietro di loro, come in ogni buona relazione, ci sono donne forti” dice Jan Lehman, amministratore delegato della Nordisk Film Biografdistribution, che sottolinea il “dono raro di riuscire a combinare qualità e spirito commerciale” di Graum Jørgensen e Vesth.

Negli ultimi tre anni le due produttrici hanno messo la firma su nove lungometraggi per Zentropa. Questi film hanno totalizzato quattro milioni di ingressi solo in Danimarca e un fatturato internazionale di più di 67 milioni di euro, oltre a vincere un Oscar, un Golden Globe, due Orsi d’argento a Berlino e due premi a Cannes.

La produzione a venire include Someone You Love di Pernille Fischer Christensen, A Second Chance di Susanne Bier, The Salvation di Kristian Levring (Graum Jørgensen), Nymphomaniac [+leggi anche:
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di Lars Von Trier, The Absent One di Mikkel Nørgaard e On the Edge di Christian E. Christiansen (Vesth).

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(Tradotto dall'inglese)

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