email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

USCITE Norvegia

Anche dopo 38 anni l’universo di Aukrust fa il pienone in Norvegia

di 

- Solan and Ludvig: Christmas in Pinchcliffe del regista norvegese Ramsus A Sivertsen ha totalizzato 137.000 ingressi nel primo weekend. E’ il migliore risultato in 10 anni dopo Kon-Tiki di Espen Sandberg e Joachim Rønning

Anche dopo 38 anni l’universo di Aukrust fa il pienone in Norvegia

Solan and Ludvig : Christmas in Pinchcliffe, film di animazione in stop-motion del regista tedesco Ramsus A Siversten ha totalizzato 137.000 ingressi già nel weekend successivo alla prima nazionale la settimana scorsa (8 novembre), a cura di Nordisk Film, diventando così campione di incassi (seguito da Iron Man 3 con 98,802 entrate a fine Aprile). E’ il secondo risultato migliore degli ultimi dieci anni, superato solo nel 2012 da Kon-Tiki [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
dei norvegesi Espen Sandberg e Joachim Rønning.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Il pubblico nazionale non ha dimenticato Solan la gazza ladra e Ludvig il riccio, protagonisti di Pinchcliffe Grand Prix (1975) del regista norvegese Ivo Caprino, che ebbe un successo istantaneo al punto da essere proiettato quotidianamente per 28 anni in un cinema in Norvegia e da vendere 5,5 milioni di biglietti in un paese che conta 4,9 milioni di abitanti.

Solan and Ludvig: Christamas in Pinchcliffe prende spunto dai personaggi dell’autore e fumettista Kjell Aukrust e si basa sul libro Solan and Ludvig’s Christams di Harald Sommerin Simonæs. Il film è stato prodotto da Corenlia Boysen e Synnøve Hørsdal, per Maipo Film, con Qvisten Animation e Stiftelse di Kari & Kjell Aukrust.

Nel film da 3,2 milioni di euro di Sivertsen, che aveva recentemente girato Kurt Turns Evil [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
(2008) e Ploddy the Policecar makes a Splash, Solan (una gazza ladra gioiosa e ottimista) e Ludvig (un riccio malinconico e pessimista) attendono con ansia la neve di Natale. Il loro amico, l’inventore Reodor Felgen, costruisce il cannone spara neve più grande del mondo, che purtroppo finisce in cattive mani, dando il via all’azione nella scenografia di Karsten Fullu.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy