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ROMA 2013 Fuori Concorso

Romeo and Juliet, due giovani star per un destino segnato

di 

- Douglas Booth e Hailee Steinfeld sono i protagonisti di una nuova versione della celeberrima opera shakespeariana firmata da Carlo Carlei

Romeo and Juliet, due giovani star per un destino segnato

Per parlare di Romeo and Juliet [+leggi anche:
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scheda film
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 di Carlo Carlei, presentato Fuori Concorso al Festival del Film di Roma, bisogna partire dallo sceneggiatore, Julian Fellowes. Premio Oscar per la sceneggiatura di Gosford Park nel 2002 e acclamato per la serie tv Downton Abbey, Fellowes ha voluto dare al pubblico odierno una versione tradizionale e romantica - e cioè costumi medievali, balconi e duelli - dell'opera di William Shakespeare, riazzerando quello che aveva tentato Baz Luhrmann nel 1996 con l'operazione postmodern di Romeo + Juliet, con Leonardo di Caprio e Claire Danes protagonisti (un anno prima di Titanic).

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La scelta dei giovani protagonisti che impersonano gli amanti più famosi e sfortunati dell'immaginario collettivo non lascia dubbi sul tipo di audience - giovane pubblico nordamericano - a cui puntava il film voluto dalla produttrice Ileed Maisel di Amber Entertainment con i suoi partner, l'italiana Indiana di Gabriele Muccino, la giovane statunitense Echo Lake Productions  (Nebraska di Alexander Payne) e la Swarovski Entertainment, al suo primo lungometraggio. Il britannico Douglas Booth è l'Eustace della miniserie tv I pilastri della Terra e star del "social network obsessed movie" LOL - Pazza del mio migliore amico, mentre la californiana Hailee Steinfeld è stata la tostissima Mattie Ross del Grinta dei fratelli Coen e la Petra Arkanian di Ender's Game.

Il film di Luhrman incassò 46 milioni di dollari solo negli USA, mentre quello di Carlei ha superato a stento il milione negli Usa e 400.000 dollari nel Regno Unito a ottobre scorso.  Le sorti del film difficilmente potranno risollevarsi nel resto d'Europa, a causa di un adattamento ammiccante, una regia professionale ma incolore e la piatta performance dei due protagonisti. E questo nonostante essi siano in compagnia di un gruppo di eccellenti attori britannici come Damian Lewis, Lesley Manville, Christian Cooke, Natascha McElhone ed Ed Westwick, affiancati dallo svedese Stellan Skarsgård nei panni (magnificamente disegnati dal costumista Carlo Poggioli) del Principe di Verona, il giovane australiano Kodi Smit-McPhee (The Road) e Paul Giamatti nel ruolo di punta: frate Lorenzo, il cui tentativo di aiutare i due giovani amanti si trasforma in una trappola mortale che porta al commovente finale.

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