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THE BUSINESS STREET 2013

ANICA sostiene la distribuzione di film italiani all’estero

- Con un budget di 180mila euro, la prima edizione del finanziamento mira a promuovere la distribuzione di film italiani in America Latina, Corea del Sud, Giappone e Taiwan

ANICA sostiene la distribuzione di film italiani all’estero

ANICA, la principale associazione per l’industria cinematografica e audiovisiva in Italia, ha scelto The Business Street per lanciare il suo nuovo Film Distribution Fund, un fondo a sostegno della distribuzione di film italiani in territori specifici come America Latina, Corea del Sud, Giappone e Taiwan. La prima edizione del finanziamento, che durerà fino a ottobre 2014, avrà un budget di 180mila euro.

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Il fondo è stato presentato dal neo segretario generale di ANICA, Silvio Maselli (foto) ai professionisti del settore provenienti dai vari paesi. “Siamo abituati a ragionare sull’industria cinematografica e audiovisiva secondo il trinomio produzione-distribuzione-circolazione commerciale – ha affermato Maselli − ma non sopravvivremo se non saremo aperti a modalità nuove di diffondere l’amore per l’audiovisivo e il cinema italiani, anche attraverso pratiche commerciali innovative. È per questo motivo che abbiamo lanciato questo progetto, volto a supportare la distribuzione internazionale delle opere italiane più interessanti. La principale funzione di ANICA è rendere più forti i suoi membri e, grazie al loro lavoro, rendere più forte anche l’Italia”.

Si tratta di un supporto finalizzato al co-finanziamento delle spese di P&A sostenute dai distributori locali per l’uscita cinematografica di film italiani nel territorio specifico. I film eleggibili per la richiesta del contributo devono essere recenti (24 mesi precedenti la data della submission), di produzione italiana (o maggioritaria italiana) e lungometraggi (>60 minuti). Il fondo è quindi rivolto alle società di distribuzione nei territori summenzionati, che possono essere in parte rimborsate delle spese di P&A, inclusi poster, trailer, spazi pubblicitari, marketing online, produzione DCP e sottotitoli.

Il tetto massimo del contributo varia a seconda del paese, ma in media si aggira attorno al 20%, per un massimo di 7.000 $. Tuttavia, la commissione di garanzia, costituita da rappresentanti di ANICA, UNEFA e Istituto Luce-Cinecittà, può decidere di concedere contributi di entità maggiore, a seconda del piano di uscita presentato dal richiedente.

“ITALIA. Film Distribution Fund” fa parte del progetto speciale di promozione del “Made in Italy” finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico (D.G. Internazionalizzazione e Promozione degli Scambi).

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(Tradotto dall'inglese)

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