email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

ROMA 2013 Palmarès

Il docu on the road fa ancora centro: Tir vince il Festival di Roma

di 

- Dopo il Leone d'oro a Sacro Gra, il Marc'Aurelio del miglior film va all'opera di Alberto Fasulo che racconta il quotidiano di un ex insegnante croato diventato camionista per soldi

Il docu on the road fa ancora centro: Tir vince il Festival di Roma

Premio del miglior film a un documentario, premio della miglior attrice a una voce. Nuovi scenari si aprono e altri trovano conferma nel palmarès dell'8° Festival internazionale del film di Roma, conclusosi sabato 17 novembre. Dopo il Leone d'oro a Sacro Gra [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Gianfranco Rosi
scheda film
]
di Gianfranco Rosi, è un altro docu(fiction) on the road ad aggiudicarsi, con grande sorpresa, il primo premio al festival romano: Tir [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alberto Fasulo
scheda film
]
di Alberto Fasulo (leggi la news), storia di un ex insegnante croato che diventa autotrasportatore per guadagnare più soldi, cui va il Marc'Aurelio d'oro. Altra curiosità del palmarès, il premio per la migliore interpretazione femminile a una voce, quella di Scarlett Johansson, che in Her di Spike Jonze (il super favorito della vigilia) dà vita al sensualissimo sistema operativo di un computer senza mai comparire sullo schermo.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Il cinema europeo è in netta minoranza nella classifica dei premi, con il premio speciale della giuria a Quod Erat Demonstrandum [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Andrei Gruzsniczki
intervista: Andrei Gruzsniczki
scheda film
]
del rumeno Andrei Gruzsniczk (leggi la recensione) e il premio della sceneggiatura al film turco-franco-greco-tedesco I Am Not Him [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Tayfun Pirselimoglu (recensione). Il resto dei riconoscimenti sono volati in Giappone (regia e contributo tecnico a Seventh Code di Kiyoshi Kurosawa), Stati Uniti (miglior attore, Matthew McConaughey, e premio del pubblico a Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée), Iran e Cina. Si segnala inoltre il premio del miglior produttore emergente ai francesi Jean Denis Le Dinahet e Sébastien Msika (B24 Film e Madakai) per Il Sud è niente [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Fabio Mollo (recensione).

Per la lista completa dei premi ufficiali clicca qui. Quanto ad Alice nella Città, la sezione autonoma dedicata ai più giovani, la Finlandia ottiene due premi: miglior film a The Disciple [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Ulrika Bengts e menzione speciale della giuria a Heart of a Lion [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Dome Karukoski.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Leggi anche

Privacy Policy