13/12/2013 - Selezionati i progetti di opere prime di Caroline Deruas, Marion Desseigne, Christine Paillard, Martin Scali, Farid Bentoumi e Morgan Simon

Presieduta dal produttore Jean-Louis Livi (F Comme Film), la giuria della 16^ma sessione della residenza di regia Emergence ha selezionato sei progetti di opere prime i cui registi potranno girare una o due sequenze con un'assistenza artistica e tecnica concreta dal 15 marzo al 4 aprile 2014, a Marcoussis, nella regione parigina.

Tra questi si distinguono due progetti prodotti da Frédéric Jouve per Les Films Velvet (che ha già guidato Belle Epine [+leggi anche:
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intervista: Rebecca Zlotowski
scheda film] di Rebecca Zlotowski, e Terre battue di Stéphane Demoustier - articolo). Il primo, Un Prince di Martin Scali (regista di seconda unità di The Grand Budapest Hotel [+leggi anche:
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making of
scheda film]), la cui sceneggiatura è co-firmata da Sacha Barbin, è centrato su un ragazzo di 19 anni cresciuto col suo onesto patrigno e costretto a chiedere aiuto a suo padre biologico, un delinquente locale, quando la discarica di famiglia rischia di passare nelle mani della mafia albanese. Il secondo progetto selezionato è You are Algeria di Farid Bentoumi la cui sceneggiatura (cui ha collaborato Noé Debré) ruota attorno a un ingegnere di una trentina d'anni che, tornato da un lungo soggiorno in Cina, apprende che sarà licenziato e la cui ultima possibilità è di ottenere un posto da direttore a Oran, in Algeria, il paese di suo padre.

Emergence ha inoltre selezionato Compte tes blessures di Morgan Simon (prodotto da Amaury Ovise e Jean-Christophe Reymond per Kazak Productions) e tre progetti di opere prime di registe: L’Indomptée di Caroline Deruas (prodotto da Ludovic Henry per La Mer à boire Productions; co-sceneggiatore: Maud Ameline; collaborazione alla sceneggiatura: Catherine Libert), Ta bouche di Marion Desseigne-Ravel (prodotto da Franck Ciochetti per Moe Films) e Est-ce que maman a tué papa? di Christine Paillard (co-sceneggiatore: Chad Chenouga).

Creata nel 1998 da Élisabeth Depardieu, cui è affidata la direzione artistica, Emergence conta tra i vincitori delle edizioni precedenti La Fille du 14 juillet [+leggi anche:
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(Tradotto dal francese)